3DMark Physics
I test di 3DMark sulla fisica DX11 e sulla CPU DX12 ci danno una buona indicazione delle risorse di calcolo a disposizione di un motore di gioco.

Time Spy illustra lo scaling DX12 sulla CPU basato su una pesante simulazione fisica, occlusion culling e operazioni di generazione procedurali. Questo test mostra che Ryzen 7 1800X ha un chiaro vantaggio sul Core i7-6900K, mentre Ryzen 7 1700X e 1700 superano le CPU Kaby Lake che hanno un minor numero di core.

Il test DX11 Fire Strike è basato su 32 simulazioni fisiche di corpi soffici e rigidi in parallelo che mettono sotto torchio il processore. Anche in questo test vediamo il medesimo trend, anche se curiosamente Ryzen 7 1700 batte 1700X, anche dopo aver ripetuto più volte il benchmark.


Il sistema avvia miglia di draw call per immagine renderizzata, perciò anche il test API Overhead è interessante. il Core i7-6900K ha un chiaro vantaggio con le draw call DX12 in Full HD, ma offre meno draw call DX11 single-thread durante il test.
Ashes of the Singularity
Ashes of the Singularity è notoriamente legato alla CPU, e risponde bene all'alto numero di core e alla frequenza. Le CPU Ryzen in questo caso sono staccate in modo evidente dai chip Intel Broadwell-E e Kaby Lake. Anche il quad-core puro Core i5-7600K batte i Ryzen con 16 thread.

Nella nostra recensione di Ryzen 7 1800X avevamo notato un netto aumento prestazionale con SMT disabilitato sulla piattaforma AMD, quindi è chiaro che Ashes non sta usando l'architettura al massimo. Oxide Games ha spiegato che sta lavorando per ottimizzare i suoi titoli per Ryzen, quindi aspettatevi un miglioramento prestazionale in futuro. Il "quando", però, non è dato sapersi al momento.

I test a 2560x1440 ci permettono di vedere le prestazioni di gioco ad alta risoluzione senza incappare nel collo di bottiglia legato alla GPU imposto dal 4K. Anche se i frame rate scendono un po', il Core i7-6900K continua a dominare. L'FX-8350 soffre del frame time più alto, e il Core i5-7600K evidenzia una variabilità del frame time più pronunciata rispetto alle CPU Ryzen 7.
Battlefield 1
Il nostro test con Battlefield 1 è ricavato dal capitolo Avanti Savoia!, in cui svolgiamo una sequenza di 80 secondi all'inizio di "O La Vittoria". Anche in questo caso le CPU Intel sono davanti, ma c'è un gap minore con i chip Ryzen 7.

C'è poca differenza tra i tre processori Ryzen 7: il 1700 è dietro al 1800X di 1,6 FPS di media. Tutti i nuovi chip AMD sembrano offrire un margine di overclock simile, quindi il 1700 emerge come una buona scelta per via del prezzo decisamente più basso (380 euro vs 580 euro). Il Core i5-7600K costa 240 euro ha un margine di overclock decisamente maggiore.

Anche se il motore di gioco dà al Core i7-6900K una vittoria sugli altri prodotti, l'ordine di arrivo è lo stesso. I processori Ryzen inseguono le CPU Intel, ma notiamo meno separazione tra i tre modelli Ryzen 7. Tutte queste CPU, comunque, offrono un'esperienza di gioco senza intoppi, anche se l'FX-8350 evidenzia una maggiore variabilità del frame time.
Battlefield 4
Il nostro test di Battlefield 4 consiste di una corsa in jeep in un territorio ostile all'inizio del livello Tashgar. Questo test sembra legato alla scheda video - c'è una differenza media di 1,3 FPS tra le CPU in prova.

A causa del tetto imposto dalla GPU, osserviamo una variabilità del frame time simile per tutti i processori, eccetto l'FX-8350.

I processori Ryzen si scontrano con il Core i5-7600K in questo test. Sembra che vi sia un fondo di verità quando AMD dice che le prestazioni di gioco di Ryzen sono migliori quando siete frenati dalla GPU.