Design, materiali e qualità

Recensione - Test del Samsung Serie 7 Slate PC, un prodotto a metà tra tablet e ultrabook.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Design, materiali e qualità

Guardando solo al tablet, è da premiare la qualità costruttiva del pannello LCD rivestito con copertura Gorilla Glass. La stessa cura non si ritrova tuttavia nel rivestimento della parte retrostante, che appare a dire il vero un po' flessibile: premendo con forza con le dita si nota una leggera flessione del rivestimento, anche se non sufficiente per causare danni alla circuiteria interna. Inoltre, nei giorni di prova, nonostante il prodotto sia stato trattato con cura, sono comparsi parecchi graffi creatisi quando abbiamo appoggiato il tablet sulla scrivania o sulla tastiera accessoria.

Samsung Serie 7 Slate PC - Clicca per ingrandire

Discutibile anche la copertura del connettore USB presente sul tablet, che non è agganciata alla base e per collegare le periferiche va rimosso: scommettiamo che la maggior parte degli utenti lo perderà nel giro di una settimana. Niente da eccepire invece sui pulsanti, correttamente disposti lungo il lato corti. Ci sono il bilanciere per il volume, la presa jack combinata per microfono e cuffia, il tasto di blocco dell'orientamento dell'immagine e quello di accensione.

La penna in dotazione Clicca per ingrandire

La penna è un accessorio in plastica leggera senza particolarità, a parte che il produttore ha dimenticato di trovargli un alloggiamento. Il tablet non ha un vano per alloggiarla e portarla con sé durante gli spostamenti, e né la base né la tastiera hanno un punto d'appoggio predisposto per questo accessorio.

La base d'appoggio del Samsung Serie 7 Slate PC - Clicca per ingrandire

La base compatta, inclusa nella dotazione standard, consente la ricarica del tablet, e anche se è facilmente trasportabile perché un apposito sportello copre il connettore, in realtà sembra destinata a rimanere sulla scrivania dell'ufficio con alimentazione e periferiche collegate.

Lato destro - Clicca per ingrandire
Lato sinistro - Clicca per ingrandire
Lato superiore - Clicca per ingrandire
Lato inferiore- Clicca per ingrandire

L'altro componente di questa inusuale configurazione è la tastiera, che comunica con il sistema via Bluetooth sia quando il tablet è collegato alla base sia quando è staccato. Il problema è che l'interfaccia Bluetooth è attiva solo in Windows, quindi in caso di problemi durante la fase di POST sono guai: il touchscreen è disattivato e lo stesso vale per la tastiera, quindi diventerà obbligatorio collegare periferiche esterne USB da procurarsi in qualche modo.

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È da segnalare che la tastiera ha il pulsante di spegnimento in un posto poco intuitivo e decisamente poco pratico, ma per fortuna Samsung ha capito i suoi errori e ha posizionato un'etichetta ben visibile con le istruzioni d'uso sul fondo. La qualità di digitazione non è eccellente perché i tasti hanno una corsa troppo breve e un atterraggio secco che non agevola certo chi deve usarla come unico sistema di digitazione. Almeno i tasti hanno larghezza e forma standard, quindi sono facili da individuare al tatto.