Valutazioni e conclusioni

Recensione - Test del Samsung Serie 9, che in questo 2012 si è rinnovato con l'annuncio della piattaforma Ivy Bridge: ora è il più sottile e leggero tra gli ultrabook dell'azienda sudcoreana, pur mantenendo l'ottima qualità costruttiva. Il display è migliore, ma restano i limiti della connettività.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Valutazioni e conclusioni

Punti a favore
  • Display opaco di buona qualità, e con una risoluzione soddisfacente
  • Peso e dimensioni da record

Nella Media
  • Prestazioni generali

Punti a sfavore
  • Servono troppi adattatori per la connettività
  • Il sistema di riduzione della ricarica della batteria penalizza la trasportabilità
  • Autonomia migliorabile

 
Schermo
 

Prestazioni
 

Tastiera
 

Touchpad
 

Connettività
 

Comfort

(rumorosità e calore)

 

Autonomia
 

VOTO COMPLESSIVO 64/100

Il Serie 9 è un ultrasottile leggero ideale per chi vuole portare il notebook sempre con sé: è fra i più leggeri e sottili della categoria, è fabbricato con materiali resistenti e l'unità SSD preserva i dati dai danni accidentali. Fra i componenti migliori della configurazione c'è senza dubbio lo schermo da 13,3 pollici, che ha una risoluzione di 1600 x 900 punti, trattamento opaco, luminosità e angolo di visualizzazione elevati e qualità superiore alla media. Insomma, l'ideale per lavorare ovunque.

Servono troppi connettori

La tastiera non è la soluzione migliore per digitare testi tutto il giorno perché i tasti hanno una corsa molto breve con atterraggio secco: un difetto che si incontra spesso negli ultrasottili per esigenze di progettazione. L'altro inconveniente è la presenza di pochi connettori, quasi tutti da usare con gli adattatori perché lo spessore della base non consente di fare altrimenti.

Inoltre, dobbiamo segnalare il sistema di ricarica della batteria bloccato all'80% per impostazione di fabbrica. Ovviamente si può intervenire per porvi rimedio, ma ci chiediamo quanti degli utenti finali troveranno la soluzione con uno schiocco di dita. L'idea di preservare la vita della batteria è apprezzabile, ma sarebbe stata più accettabile una soluzione che non penalizzasse la trasportabilità.

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Quanto alle prestazioni, il passaggio da Sandy Bridge a Ivy Bridge si nota, anche se i punteggi nei test non sono da record. Infine, chi sta meditando sull'acquisto di questo prodotto sappia che a fine ottobre arriverà anche in Italia la versione con Windows 8 e Core i7, a un prezzo più o meno allineato.