SanDisk è stata tra i primi a entrare nel settore dei dischi SSD, presentando l'SSD 5000, un disco efficiente ma non velocissimo. L'azienda ha dichiarato che presenterà altri SSD il prossimo anno, maggiormente evoluti e in grado di compensare alle mancanze di Windows Vista, un sistema operativo ritenuto inadeguato per questi prodotti. L'azienda, però, non è entrata nei dettagli (che tanto ci piacerebbe conoscere).
"Windows Vista rappresenterà una sfida speciale per i produttori di Solid State Disk. Vista non è ottimizzato per gli SSD e la prossima generazione di controller dovrà compensare alle sue mancanze", ha affermato il presidente e amministratore delegato di SanDisk, Eli Harari.
"Sfortunatamente, le prestazioni degli SSD in Windows Vista non sono pari alle necessità del mercato e perciò dobbiamo sviluppare la prossima generazione di prodotti, che sarà pronta alla fine di quest'anno o al più tardi all'inizio del 2009. Come sapete, abbiamo una controller interno molto avanzato, ma ci troviamo in ritardo a causa delle limitazioni di Windows Vista", ha aggiunto Harari.
Il presidente di SanDisk si riferisce alle soluzioni di prossima generazione, realizzate con tecnologia MLC e in grado di raggiungere capacità fino a 256 GB. Il boss dell'azienda ha affermato, tuttavia, che per la fascia bassa attuale - soluzioni fino a 64 GB - non ci sono problemi, dato che non sono prodotti che mirano a particolari obiettivi e i controller integrati sono più che sufficienti.
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