Scelta della forma: torre o rack
I gruppi di continuità sono disponibili in diverse forme, per adattarsi a una moltitudine di usi. Quelli destinati all'uso domestico e per piccoli uffici sono collegati come dispositivi esterni, mentre quelli per il settore business si adattano nei rack dei server. Il modello APC, SmartUPS-SC si adatta a entrambe le situazioni.
Tutti gli UPS hanno numerose prese di alimentazione. Tutti quelli di questa comparative ne hanno almeno quattro, tutte collegate alla batteria. Alcuni, come il prodotto Belkin, ne hanno di aggiuntive, non alimentate dalla batteria, ma comunque protette. Abbiamo già menzionato le prese di rete (RJ45) e di rete (RJ11). Purtroppo, è abitudine dei produttori non fornire tutti i cavi di cui avreste bisogno, compreso il cavo con cui collegare il gruppo di continuità alla presa a muro.
Batterie di riserva, concetti basilari
Tutti gli UPS usano una coppia di batterie al piombo, che si distinguono per quantità di carica, peso e durata.
Si può definire una batteria in molti modi, e per questo è importante controllare con attenzione le specifiche fornite dal produttore, prima di procedere con l'acquisto. Normalmente la sigla che identifica il modello permette di dedurre la potenza nominale in VA. Ma, per considerare le perdite dovute alla potenza reattiva, dovrete andarvi a leggere il foglio con le specifiche tecniche, per scoprire la potenza reale, che indica il carico massimo che l'UPS può gestire. Nel nostro caso, tutti e tre i dispositivi sono marcati 1000 VA, ma gestiscono realmente 600W (APC), 615W (Belkin) e 670W(Powerware). Questo significa che il modello Eaton/Powerware è quello che può gestire il carico maggiore, ma non ci dice per quanto tempo la potenza in questione può essere erogata. Per scoprirlo, dobbiamo prendere in considerazione la capacità della batteria.
Purtroppo nessuno dei tre produttori ci informa su quest'ultimo dato (in Amperora, Ah), e l'unica informazione utile a riguardo con la quale fare un confronto è il peso. Per Belkin sono 9 Kg, Eaton/Powerware 13 Kg e APC 16 Kg; il peso riflette la durata della batteria in condizioni definite (come potete vedere nella tabella). Una volta smontate le batterie abbiamo scoperto che quella montata da APC è composta da due moduli Vision CP1290 da 12V, 9.0Ah; Belkin, invece, monta sempre due moduli, ma in questo casa si tratta di Ritah 12V e 5Ah, modello RT1250, mentre Eaton/Powerware ha scelto due batteria da 7Ah di Yuasa. Sono tutte batterie al piombo, quindi non hanno la stessa densità di quelle per cellulari o computer portatili. Le batterie al piombo sono pesanti e poco efficienti, ma sono robuste, affidabili e a buon prezzo; hanno, cioè, le caratteristiche che ci cercano in un UPS.