Silverthorne farà la storia in casa Intel

Paul Otellini di Intel afferma che il processore per dispositivi UMPC e affini "Silverthorne" sarà la più importante introduzione dai tempi del Pentium

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a cura di Manolo De Agostini

Il chief executive officer (CEO) di Intel, Paul Otellini, ha affermato che il processore destinato al mercato degli UMPC - nome in codice Silverthorne - avrà un'importanza tale da renderlo "paragonabile solamente all'8088 o al Pentium". Silverthorne è ancora distante (oltre un anno al suo debutto, ndr), ma Otellini pensa che possa diventare il prodotto più importante nella storia dell'azienda.

Questo processore sarà sviluppato con il processo produttivo a 45 nanometri e non sarà relegato ai soli UMPC, ma verrà proposto anche al mercato telefonico dove "raggiungerà una quota del 10/20%" afferma Otellini.

Il prodotto debutterà insieme alla piattaforma Menlow e andrà a rimpiazzare le CPU A100 e A110 degli attuali UMPC. Quest'ultime sono basate sui Pentium M con core Dothan a 90 nanometri e figurano frequenze di 600/800 MHz. Silverthorne dovrebbe essere veloce quanto la seconda generazione dei processori Pentium M, ma al tempo stesso figurare un consumo tra 0,6 e 2 watt.

Con queste premesse sembra chiaro che Intel potrà indirizzare il suo prodotto a differenti mercati: cellulari, UMPC e Mobile Internet Device (MID).

Silverthorne rappresenta inoltre la prima incarnazione dell'attenzione sul rapporto efficienza-costo, il quale non solo permetterà a Intel di aumentare i margini di profitto, ma anche di proporre queste prodotti a dispositivi meno costi che potranno ampliare enormemente il mercato dell'azienda.

Allo scorso IDF Intel ha dichiarato che Silverthorne sarà il processore "con il rapporto costo-efficienza migliore dai tempi del 286". Attraverso il processo produttivo a 45 nanometri, Intel può produrre circa 2500 processori in un wafer da 300 mm. Secondo Otellini il prezzo medio di un prodotto che integrerà Silverthorne sarà pari a circa 100 dollari (ideale anche per i mercati in via di sviluppo, ndr).