Applicazioni per CUDA alla portata di tutti
Non tutti hanno la possibilità di spendere centinaia di euro, più volte all'anno, per aggiornare il proprio sistema, cosicché offra sempre la massima potenza desiderabile. Molti utenti possiedono un sistema modesto, e quello che è forse più interessante, è trovare il modo per farlo rendere al massimo, sia che si tratti di videogiochi, editing audio/video o altre applicazioni.
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Alcune applicazioni, purtroppo per la loro natura, non sono ottimizzate per il multi-threading, quindi la loro scalabilità è scarsa. Altre sono invece progettate per il parallelismo. Molti esempi, come il motore Unreal Engine 3 o applicazioni come Adobe Premiere hanno dimostrato i benefici del dividere il carico di lavoro in più thread, ma generalmente, in molti casi, si ha che fare con una manciata di thread. Cosa succede quando si alza il livello di questo approccio, facendo gestire al sistema molti più thread in contemporanea?
Dietro questo concetto c'è la promessa di Nvidia con CUDA che, secondo l'azienda, può gestire migliaia di thread simultaneamente.
Abbiamo già parlato di CUDA in passato, se vi siete persi quell'episodio, vi consigliamo di leggere questo articolo: Nvidia CUDA, GPU all'inizio di una nuova era. In generale, quando si parla di CUDA, molti pensano che sia necessaria una GPU di alto livello, ma il supporto è offerto fin dall'epoca delle GeForce 8. Con le nuove schede, e i prezzi in discesa, ora CUDA è disponibile per tutti. Ci sono molte schede grafiche compatibili, e se avete acquistato una scheda Nvidia nell'ultimo anno, molto probabilmente sarà compatibile con CUDA.
Dal nulla a ora
La prima applicazione user-friendly per CUDA è stata Folding@Home, un progetto di calcolo distribuito in cui ogni utente analizza un pacchetto dati riguardante il comportamento di alcune proteine, con scopo di studio e ricerca, per curare alcune delle peggiori malattie dell'umanità. L'applicazione è diventata compatibile con CUDA nella seconda metà del 2008. Poco dopo è uscito Badaboom, il trascoder video di Elemental Technologies che, teoricamente, può codificare flussi video 18 volte più velocemente di una CPU.
Poi fu annunciata la compatibilità di diverse altre applicazioni: Adobe Creative Suite 4, TMPGEnc 4.0 Xpress, CyberLink PowerDirector 7, MotionDSP vRevel, Loilo LoiLoScope, Nero Move it e altre. Mirror's Edge è stato il primo gioco ad utilizzare la tecnologia PhisX basata su CUDA per migliorare gli effetti visivi. Ci aspettiamo l'uscita di altri videogiochi compatibili.
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Come abbiamo detto, sono già stati mostrati esempi dell'applicazione di CUDA con queste applicazioni, ma spesso sono stati usati sistemi da capogiro con due o tre schede grafiche di fascia alta in SLI. Cerchiamo quindi di capire se anche un sistema da pochi euro è in grado di vantaggiarsi di questa tecnologia.