Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC), uno dei produttori di chip per conto terzi più grandi al mondo, ha annunciato che inizierà a produrre chip a 5 nanometri nel 2019. A due anni dal primo approccio a questo processo, l'azienda taiwanese ha fissato una data più concreta per l'arrivo dei primi chip.
Mark Liu, co-amministratore delegato di TSMC, ha affermato che quest'anno l'azienda è entrata nella fase di sviluppo dei 5 nanometri e al momento ci sono circa 6 mila persone del reparto "ricerca e sviluppo" concentrate sul nuovo processo produttivo.
"TSMC ha fissato un obiettivo alto e aggressivo, come dimostra la roadmap che porta ai 5 nanometri", ha commentato Clark Tseng, analista di Semiconductor Equipment and Materials International. "Probabilmente TSMC guiderà sui competitor nell'approccio ai 5 nanometri. Samsung non ha ancora presentato una roadmap chiara".
L'azienda taiwanese, in effetti, ha intenzione di aumentare del 15% la spesa in ricerca e sviluppo quest'anno (da 2,21 miliardi), e di portare a 10 miliardi l'investimento in nuovi macchinari avanzati.
Lo scorso dicembre TSMC ha parlato anche di produzione di chip a 3 nanometri: l'azienda sta pensando di costruire un nuovo impianto produttivo da 15,7 miliardi di dollari a Taiwan. Al momento in TSMC ci sono tra i 300 e i 400 ingegneri al lavoro sul processo produttivo a 3 nanometri e alcuni stanno già conducendo ricerche sui 2 nanometri.
"Siamo ottimisti sul processo produttivo a 3 nanometri", si è limitato a dichiarare Liu, il quale si è detto fiducioso del vantaggio sulla concorrenza per quanto riguarda la produzione a 7 nanometri. TSMC inizierà a produrre con questo processo alla fine del trimestre, ma la produzione in volumi partirà il prossimo anno.
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Per quanto riguarda i 10 nanometri, il processo con cui TSMC produrrà i chip mobile più avanzati quest'anno (tra cui quello dei prossimi iPhone), Liu ha affermato che ci sono 3000 ingegneri e 1500 tecnici al lavoro per consegnare un piccolo volume di chip entro il trimestre, mentre la produzione crescerà rapidamente nei prossimi tre mesi.
Nei giorni scorsi la rivale Samsung ha annunciato il nuovo Exynos 9 a 10 nanometri, processo con cui realizzerà anche lo Snapdragon 835 di Qualcomm.