Ubuntu One: client Ubuntu
Chi usa Ubuntu ha a disposizione un pannello di controllo locale con le stesse funzioni del sito web di Ubuntu One, e inoltre file, musica, posta elettronica e note godono di strumenti specifici integrati.
Pannello di controllo Ubuntu One
Il pannello di controllo di Ubuntu One mostra quanto spazio è ancora disponibile sull'account (e quindi quanto ne stiamo usando), e lo stato della sincronia. Da qui è possibile collegare o scollegare il sistema in uso, o usare le varie schede per altre funzioni. 
La scheda Account include le relative opzioni, e da qui è possibile modificare l'abbonamento o chiedere supporto.
La scheda Cloud Folder include i comandi per gestire le cartelle e la relativa sincronia, invece. Da qui è anche possibile scaricare cartelle diverse da quella specifica di Ubuntu One, che sono state sincronizzate con altri computer. Le copie locali sono mantenute aggiornate in modo automatico, come succede con la cartella Ubuntu One.
La scheda dispositivi invece mostra tutte la macchine collegate all'account Ubuntu One, e include le opzioni per gestire notifiche e limitazioni, oltre a quella per scollegare un certo dispositivo. La scheda Servizi infine serve per abilitare o disabilitare la sincronia di file e contatti sul sistema in uso.
Nautilus
La cartella Ubuntu One si trova in quella principale, Home. Anche quest'ultima è sincronizzata tramite Ubuntu One, e le modifiche compaiono in tutti i dispositivi collegati. Tramite Nautilus, il file manager di Ubuntu, è possibile selezionare altre cartelle da aggiungere alla sincronia.
Banshee
Banshee è l'applicazione predefinita in Ubuntu 11.10 per la gestione della musica, e integra l'Ubuntu One Music Store, nella barra laterale con i contenuti online. Dopo aver fatto una ricerca tra i brani in vendita si può ascoltare un'anteprima per poi procedere all'acquisto. Dopodiché i brani sono salvati automaticamente in Ubuntu One, e sincronizzati con gli altri dispositivi. Lo streaming è disponibile solo a chi sottoscrive un abbonamento.
Thunderbird
La sincronia dei contatti esiste in Evolution da qualche tempo ormai, ma con Oneiric Ocelot tale funzione arriva anche in Mozilla Thunderbird. I contatti già presenti nel client si possono esportare in Ubuntu One e viceversa. Nelle nostre prove non siamo però riusciti a configurare questa funzione, anche dopo l'installazione dei pacchetti richiesti: in Thunderbird semplicemente non sono mai comparse le opzioni necessarie.
Tomboy
Ubuntu integra l'applicazione Tomboy Notes, per la gestione delle note e la relativa sincronia con Ubuntu One. Per abilitare quest'ultimo servizio basta aprire l'applicazione, raggiungere il menù Edit>Preferences e poi selezionare la scheda Sincronia. Nel menù dei servizi bisogna poi scegliere Tomboy Web, e a questo punto Firefox apre il sito di Ubuntu One, nel caso che non si sia già eseguito l'accesso con il client locale. Le note saranno automaticamente sincronizzate tanto sul sito quanto su altri computer con Tomboy.
Client Windows
Ubuntu One per Windows è da poco uscito dalla fase beta, ed è del tutto simile a quello per Ubuntu. Crea una cartella Ubuntu One nella cartella principale dell'utente e ne sincronizza i contenuti, e può fare lo stesso anche con altre cartelle - manca solo l'opzione per farlo con un click destro. 
Inoltre Ubuntu One per Windows ha un'icona dedicata nel tray di sistema, in basso a destra, da cui si può accedere ai vari controlli e alle notifiche.
Applicazioni per smartphone
Ubuntu One offre anche applicazioni per Android e iOS, per la sincronia file e per lo streaming della musica - un servizio a pagamento. Le applicazioni sono disponibili nei rispettivi store ufficiali, con i nomi di Ubuntu One Files e Ubuntu One Music.
Il sito di Ubuntu One cita solo iPhone e iPad, ma abbiamo verificato che funziona anche con un iPod. Tutto funziona come ci si aspetta, su entrambi i sistemi operativi: non appena s'installa l'applicazione è possibile caricare le fotografie scattate con il telefono, e dopo qualche minuto queste sono disponibili sul computer.
Nel caso delle immagini tuttavia tanto Apple (con iCloud) quanto diversi produttori di smartphone Android offrono qualcosa di simile. Il servizio comunque resta più che valido e funziona molto bene.
Ubuntu One contro Dropbox
Il più noto concorrente di Ubuntu One è Dropbox, che offre solo 2 GB (ma si può arrivare a otto) nella versione gratuita, e costa 10 dollari al mese per 50 GB. In compenso Ubuntu One non è ancora disponibile per OS X e BlackBerry, mentre Dropbox sì. Quest'ultima applicazione non ha funzioni specifiche per la sincronia di note e contatti, né per lo streaming della musica – i file audio comunque si possono riprodurre senza problemi.
Ubuntu One è quindi un'ottima opzione per chi cerca una soluzione di archiviazione online, persino per chi non usa Ubuntu. Se Canonical decidesse di integrare anche OS X sarebbe probabilmente la migliore offerta sul mercato.