Vista e le API per il kernel: una prima bozza

Microsoft sta sviluppando delle API per gli sviluppatori di software di sicurezza che gli permetteranno di accedere al kernel, senza modificarlo.

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a cura di Manolo De Agostini

Quasi periodicamente l'informatica vive un vero e proprio caso e quello di ottobre è stato rappresentato da Windows Vista, PatchGuard e le aziende di sicurezza. Dopo innumerevoli dichiarazioni e accuse, Microsoft si era detta disposta alla creazione di una API apposita per aprire il kernel della versione a 64 bit.

Non è stata un'affermazione di circostanza per calmare gli animi, l'azienda ha infatti risposto concretamente questa settimana, rilasciando la prima bozza delle API, capaci di fornire un accesso limitato al core del sistema.

"Le abbiamo pubblicate per essere chiari e aperti su quello che è il nostro processo per stabilire nuove API che aggiungeremo al kernel," ha affermato Ben Fathi, vice president of development for the Windows Core Operating System. "Vogliamo sentire il feedback dei nostri partner e del resto dell'industria sul fatto che queste siano un buon insieme di criteri o no".

Alla fine di gennaio queste API saranno rilasciate agli sviluppatori delle software house di terze parti, mentre le API finali saranno pronte in concomitanza con il Service Pack 1 di Windows Vista.

Microsoft ha concluso affermando che le API non permetteranno alle aziende di modificare il kernel, perchè questo non è "tollerabile".

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