Vista stenta sul mercato retail, Office vola

Negli Stati Uniti Windows Vista non convince sul mercato retail ma si fa forza sulla vendita di nuovi computer.

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a cura di Manolo De Agostini

Le vendite al dettaglio fatte registrare da Windows Vista negli Stati Uniti durante i primi mesi dal lancio sono inferiori del 60% circa a quelle registrate da Windows XP durante l'analogo periodo di lancio.

"Non sta facendo bene", sentenzia l'analista di NPD Group Chris Swenson, "molte persone sono in possesso di una copia di Windows Vista grazie all'acquisto di un nuovo PC".

"La vendita dettaglio non è rappresentativa dell'andamento di Vista" ha ribattuto Microsoft, "a oggi abbiamo superato le 60 milioni di licenze".

Secondo gli analisti l'80% dei ricavi è dovuto alle licenze acquistate dai produttori di PC. Il successo di Windows Vista sembra essere strettamente legato al mercato OEM e potrà aumentare solamente con l'avvicinamento del settore business. Molte aziende attendono l'arrivo del Service Pack 1, atteso nei primi mesi del 2008.

Office 2007 dimostra tuttavia che un software ben congegnato può camminare anche da solo: le vendite al dettaglio rispetto a Office 2003 sono salite del 60 percento. Tuttavia il 20% di tutte le vendite registrate è stato fatto segnare da Office per Mac.

Quest'ultimo non è un segnale negativo: i sistemi di Cupertino sono in costante espansione ed è sempre più alto il numero degli utenti che passa al Mac abbandonando il PC.

Swenson sostiene che le cause di questo andamento sarebbero da ricercarsi nei requisiti hardware e nella scarsa pubblicità.

"Ci sono molte nuove funzionalità in Vista e bisognrebbe educare gli utenti. Apple ha illustrato le possibilità dell'iPhone e la superiorità del Mac OS nei confronti di Windows attraverso pubblicità web e spot TV. Microsoft dovrebbe seguire questa strategia, ad oggi il volume di pubblicità è inferiore persino a quello di XP".