Microsoft ha rilasciato una nuova build di anteprima di Windows 11 che introduce diverse funzionalità destinate a migliorare l'esperienza utente quotidiana. La build 27898, disponibile per i partecipanti al programma Windows Insider, porta con sé modifiche significative all'interfaccia della barra delle applicazioni e ai sistemi di autorizzazione delle app, oltre a perfezionamenti per le funzioni di riconoscimento vocale.
L'evoluzione del sistema di ripristino
La quick machine recovery (QMR) rappresenta un passo significativo verso una maggiore resilienza del sistema operativo, consentendo ai dispositivi di riprendersi automaticamente da problemi che fino a oggi richiedevano interventi manuali complessi.
La nuova funzionalità permette ai PC con Windows 11 di avviarsi direttamente nell'ambiente di ripristino del sistema (WinRE) quando si verificano problemi gravi di avvio. Una volta attivata, la modalità stabilisce una connessione Internet e scarica automaticamente le correzioni fornite da Microsoft per risolvere "problemi diffusi di avvio" che impediscono al computer di funzionare correttamente. Questo approccio elimina la necessità di interventi fisici sui singoli dispositivi, trasformando quello che era un processo laborioso in una procedura automatizzata.
La QMR fa parte della più ampia "Windows Resiliency Initiative" annunciata da Microsoft alla fine del 2024. Questa iniziativa nasce dalle ceneri di uno dei disastri informatici più significativi degli ultimi anni: il blackout di CrowdStrike della metà del 2024. In quell'occasione, un aggiornamento difettoso del software di sicurezza di CrowdStrike causò il blocco di milioni di PC e server Windows, provocando interruzioni di servizio in numerosi settori industriali. La riparazione di quei sistemi richiese interventi individuali su ciascun dispositivo, un processo che evidenziò la necessità di soluzioni di ripristino remoto più efficaci
Barra delle applicazioni più intelligente
Tra le novità più evidenti spicca la capacità della barra delle applicazioni di ridimensionare automaticamente le icone quando lo spazio disponibile non è sufficiente. Questa funzione si attiva quando l'utente ha troppi elementi ancorati o troppe applicazioni in esecuzione per visualizzarli tutti contemporaneamente nella loro dimensione standard. Il sistema operativo adatta dinamicamente la visualizzazione per garantire che tutti gli elementi rimangano accessibili.
Le modifiche si estendono anche ai popup di autorizzazione che le applicazioni utilizzano per richiedere l'accesso a componenti hardware sensibili come webcam e microfono. Questi elementi dell'interfaccia sono stati riprogettati per offrire un'esperienza più chiara e intuitiva agli utenti.
Personalizzazione vocale avanzata
Il sistema di riconoscimento vocale riceve un importante potenziamento con la possibilità di aggiungere parole personalizzate al dizionario utilizzato dalle funzioni di voice access. Questa caratteristica permetterà agli utenti di migliorare significativamente l'accuratezza del riconoscimento per termini specifici, nomi propri o gergo tecnico frequentemente utilizzato.
Insieme a queste modifiche principali, la build include una serie di altri aggiornamenti minori che raffinano l'esperienza complessiva del sistema operativo.
Strategia di rilascio per Windows 11 25H2
Prevedere quando queste funzionalità raggiungeranno le versioni standard di Windows rimane complesso, ma l'industria tecnologica si prepara al lancio di Windows 11 25H2, l'aggiornamento annuale previsto per quest'anno. La storia degli aggiornamenti di Microsoft mostra una alternanza tra rilasci sostanziali e update più contenuti: mentre alcuni, come il 24H2 del 2024, introducono modifiche profonde all'architettura del sistema, altri servono principalmente a rinnovare il ciclo di supporto della sicurezza.
Microsoft garantisce aggiornamenti di sicurezza per due anni dopo il rilascio di ogni versione annuale, rendendo questi update cruciali anche quando non introducono funzionalità rivoluzionarie. Il 23H2 del 2023 rappresenta un esempio di questa seconda categoria, focalizzato principalmente sul reset del ciclo di supporto.
Architettura condivisa e distribuzione graduale
Il 25H2 adotterà un approccio tecnico innovativo che Microsoft definisce "shared servicing branch". Questo significa che le funzionalità del nuovo aggiornamento verranno inizialmente distribuite sui sistemi che eseguono Windows 11 24H2 in modalità dormiente, installate ma non attivate. L'installazione dell'aggiornamento 25H2, quando sarà disponibile, si limiterà ad abilitare caratteristiche già presenti nel sistema ma temporaneamente disattivate.
Questa strategia di distribuzione graduale rappresenta un cambiamento significativo nell'approccio Microsoft agli aggiornamenti di Windows, puntando a ridurre i tempi di installazione e minimizzare le interruzioni per gli utenti finali.