Dell continua a distinguersi come paladina del fronte open-source. La scorsa settimana ha lanciato la workstation Precision T3400 che a richiesta può essere dotata di Linux Red Hat. Si tratta di un modello basato su processori Intel Core 2 e chipset X38 Express (FSB 1333 Mhz), quindi dotato di supporto memorie DDR3 e configurazione grafica PCI-E. Il prezzo di listino è di circa 1000 dollari – adesso in offerta a 824 dollari.
Insomma, Dell è convinta che in ambito business Linux vanti più di una chance per proporsi come alternativa a Windows. Anche le ultime indagini di Gartner confermano infatti che su lato server la crescita della diffusione open source è nettamente superiore a quella dei sistemi Microsoft. Diversa invece la situazione nel segmento consumer desktop, dove non solo le richieste Linux continuano ad essere esigue ma non è prevista alcuna inversione di rotta nel breve-medio termine.
Le vendite dei server Linux, secondo la dirigenza Dell, nel 2007 hanno superato quelle con Windows pre-installato. Un segnale positivo per l'open source e un conforto per la strategia del colosso statunitense.