AMD non vive un periodo facile, sia dal punto di vista dei prodotti presentati che dei conti finanziari. Intel è tornata alla carica con i processori Core 2 Duo, e il ritardo nella presentazione della gamma Phenom non ha aiutato AMD a proteggere la sua quota di mercato, iniziando una battaglia a suon di prezzi, che ha pesato sulle trimestrali presentate nel corso dell'ultimo anno. L'acquisizione di ATi Technolgies ha certamente inciso sui conti, ma poco sugli incassi. L'operazione ha permesso ad AMD di allargare il suo mercato al settore grafico e a quello dei chipset per schede madri, ma al momento senza risultati degni di nota. Tuttavia è ancora presto per giudicare.
Questo andamento, secondo TheStreet.com, potrebbe portare AMD a un avvicendamento al timone, con l'attuale CEO Hector Ruiz che lascerà il posto a Dirk Meyer, appena entrato nel consiglio di amministrazione dell'azienda.
"Dirk è sempre stato in pole position per diventare il nuovo CEO. È stato chiaro fin dal 2006, quando fu nominatopresidente e COO", afferma una fonte segreta a TheStreet. Attualmente è difficile prevedere quando potrebbe avvenire questo avvicendamento, tuttavia ricordate che a Hector Ruiz è stato allungato il contratto fino al 26 aprile 2008.
Nel futuro di AMD comunque non ci sono solo ombre, o almeno così parrebbe: l'azienda ha ricevuto 622 milioni di dollari da Mubadala Development Company, che ha acquistato l'8,1% dell'azienda. Simpaticamente nell'ambiente AMD non viene più chiamata Advanced Micro Devices, bensì Arab Micro Devices. Qui di seguito potete visualizzare due video che mostrano la piattaforma Spider (processore Phenom, schede grafiche HD 3800 e chipset della serie 7) e l'Overdrive, un software per il monitoraggio e il tuning del sistema.