
Intel utilizzerà il nuovo brand Yonah non solo per le piattaforme single e dual core mobile, ma anche per incrementare il suo ruolo nel mercato blade server. Il derivato server, nome in codice "Sossaman", debutterà entro questo trimestre e riceverà il nome di "Xeon Low Voltage," secondo quanto affermato in un comunicato stampa del venditore di server Rackable Systems.
Rackable è la prima azienda ad annunciare il processore con il suo nome attuale e ad aspettarsi una disponibilità di sistemi server entro il primo trimestre. Il sistema utilizzerà un processore Xeon LV da 2 GHz che manterrà i consumi massimi entro i 115 watt.
Secondo le fonti, la versione 2 GHZ sarà l'unico Xeon LV composto da core Sossaman. Il chip è progettato per un TDP di 31 watt e succederà all'attuale Xeon LV da 3 GHz (Irwindale core) progettato per un TDP di 55 watts. Sossaman utilizzerà il chipset E7520, che attualmente è accoppiato alle proposte Irwindale, Nocona e Paxville DP; potrà connettere fino a 16 GB di memoria DDR-266, DDR333 o DDR2-400.
Tra la fine e l'inizio della metà di quest'anno, Intel pianifica l'introduzione del processore Sossaman LV, denominato "Xeon ULV". Il chip ULV lavorerà a 1.66 GHz è sarà progettato per un TDP di 15 watt.
Intel internamente si è sempre riferita a Sossaman come core "Yonah2", segno evidente che il processore estende il set di caratteristiche della controparte mobile. Il supporto chipset appare come la massima differenza tra i due processori. Come il Core Duo, Sossaman supporta FSB 667 MHz e integra 2 MB di cache L2. Secondo Rackable, Sossaman supporterà funzionalità a 32 bit.
Il prezzo dei server Sossaman tuttavia è ancora sconosciuto.