Christopher Blizzard, sviluppatore Red Hat, ha aggiornato il proprio blog parlando della situazione del supporto driver per Linux di AMD. Secondo Blizzard, l'azienda è seriamente impegnata nel risolvere i problemi dei prodotti ATi con l'open source e parafrasando le parole di Henri Richard di AMD: "Molte persone si preoccupano di quello che perdono...proprietà intellettuali, etc...noi siamo preoccupati da quello che potremmo conquistare".
Queste parole divergono dal pensiero espresso da Terry Makedon di ATI dello scorso ottobre: "Ottimizzazioni proprietarie e brevettate sono parte del valore che noi forniamo ai nostri clienti e non abbiamo intenzione di rilasciare questi driver al mondo open source. Inoltre, elementi multimediali come la protezione dei contenuti non devono, per la loro natura, diventare open source".
Bisognerà osservare se AMD-ATi terrà fede a questo impegno - preso più volte - e soprattutto in che modo: rilasceranno specifiche o continueranno a sviluppare internamente? Speriamo che qualcosa venga fatto, non è corretto che gli utenti Linux siano relegati a una scelta a "senso unico".