Purificatori d’aria economici | I migliori del 2022
Tra i prodotti che stanno entrando con sempre più forza tra le abitudini delle famiglie di tutto il mondo, troviamo i purificatori d’aria, strumenti divenuti ormai indispensabili per garantire un ambiente sicuro e protetto all’interno delle nostra mura domestiche. Purtroppo, come ben sappiamo, l’aria delle nostre città è sempre più inquinata, e nei nostri continui spostamenti per lavoro e commissioni ci troviamo inevitabilmente a respirare microparticelle dannose. Una volta tornati a casa abbiamo l’illusione di aver lasciato alle spalle ogni traccia di smog, ma in realtà anche nella nostra abitazione si annidano sostanze nocive nell’aria, comprese quelle che ci portiamo addosso, sui nostri vestiti.
Per questo è molto importante prendere in considerazione l’acquisto di un purificatore, che possa consentirci di tornare a vivere la nostra casa in tutta serenità grazie alla sua capacità di bloccare polveri sottili, allergeni, sostanze nocive e anche i cattivi odori. Nel corso del tempo e con la sempre maggiore diffusione di questa tipologia di prodotto, sono sempre di più le proposte economicamente accessibili, in grado di soddisfare le esigenze delle famiglie con una spesa davvero contenuta. Per questo vogliamo proporvi una selezione di prodotti che possa soddisfare ogni esigenza, permettendovi di fare la scelta migliore anche grazie a delle pratiche indicazioni che vi aiuteranno a capire quale sia il purificatore più adatto a voi.
Migliori purificatori d’aria economici
- Purificatore Talotoh
- Purificatore Philips AC1215/10
- Purificatore d’aria Diki
- Xiaomi Mi Air Purifier
- Purificatore d’aria Levoit

Purificatore Talotoh – Economico e pratico
Philips AC1215/10 – Potente e autonomo
Purificatore Diki – Estremamente silenzioso
Xiaomi Mi Air Purifier 3H – Smart
Purificatore d’aria Levoit – il più completo
Come scegliere un purificatore d’aria
Quando decidiamo di acquistare un purificatore economico, ci troviamo di fronte ad una serie di prodotti generalmente molto simili tra loro, differenziati da specifiche peculiarità che possono rendere un modello più o meno adatto alle vostre esigenze. Che si tratti di purificatori compatti e portatili, che vi possano seguire per tutta casa, o di modelli invece tecnologicamente più avanzati che possono lavorare in autonomia o essere controllati via remoto, le possibilità sono tante, ma non devono far distogliere l’attenzione da quelli che sono gli aspetti fondamentali che determinano la qualità di un purificatore.
In generale è importante assicurarsi che il prodotto che vogliamo acquistare sia dotato di un sistema di filtraggio adeguato e non utilizzi invece tecnologie ormai obsolete, che potrebbero compromettere l’effettivo miglioramento dell’aria, assicurandosi della presenza di un filtro HEPA preferibilmente affiancato da altri sistemi di cattura delle impurità. Ovviamente è importante anche capire se il modello scelto possa coprire efficacemente i locali della nostra abitazione, e se sia sufficientemente silenzioso da poter essere utilizzato in ogni momento della giornata. Complessivamente, ecco cosa non dovete mancare di prendere in considerazione al momento dell’acquisto:
- Portata d’aria
- Filtro HEPA
- Rumorosità
- Funzionalità
Portata d’aria
Un elemento fondamentale nella scelta del purificatore d’aria ideale per la vostra abitazione è la sua portata, ovvero la misura in metri quadri dell’area che questo è in grado di coprire efficacemente. Questa specifica è solitamente riportata in modo piuttosto evidente, e vi consente una buona approssimazione di quelli che possono essere i risultati all’interno dei vostri locali.
Va però prestata grande attenzione a questo valore, perché indica la misura di una singola stanza o area. Se un purificatore viene indicato con una portata pari a 100mq, ad esempio, non vuol dire che potrà operare efficacemente in un appartamento di quella misura, a causa della presenza di muri, porte o altri ostacoli al flusso d’aria.
È quindi importante pensare all’acquisto di un purificatore dotato di una portata in grado di coprire la stanza che più in cui passiamo la maggior parte del nostro tempo, come può essere la camera da letto o il salotto, in particolare se è presente una postazione dedicata allo smart working. Eventualmente è possibile valutare l’acquisto di purificatori portatili, più piccoli e meno potenti, ma che consentono di essere spostati durante la giornata.
È possibile che alcuni purificatori riportino la voce CDAR (Clean Air Delivery Rate), ovvero il tasso di produzione di aria pulita, che indica quanti metri cubi d’aria vengono purificati al minuto, rappresentando in pratica è la velocità con cui la macchina lavora attivamente. Esiste un valore CDAR per diversi tipi di particelle, come polline, polvere e fumo, e pur non essendo necessariamente riportato su ogni modello di purificatore, è un ulteriore aiuto nella scelta finale, in particolare nel caso vi vengano proposti più modelli che offrono la stessa portata.
Filtro HEPA
Il sistema di filtraggio è naturalmente uno degli aspetti che richiede la maggiore attenzione nel ponderare il vostro acquisto, perché nel corso degli anni sono apparsi sul mercato purificatori d’aria basati su differenti tecnologie, alcune ormai abbondantemente superate o nocive per l’uomo. Tra questi, ad esempio, ci sono gli ionizzatori, che presi singolarmente non eliminano in alcun modo particelle e batteri, fornendo una illusoria sensazione di sicurezza. Attualmente è quindi consigliato rivolgersi ai purificatori d’aria dotati di filtro HEPA, che offre i migliori risultati in assoluto grazie all’elevatissima capacità di filtrazione che può arrivare fino al 99,995%. Questi filtri sono infatti composti da una serie di fittissime fibre di vetro, in grado di bloccare quasi tutte le particelle del diametro di 0,3 micron in su. Per capirci, in tutte le discussioni legate alla qualità dell’aria si fa riferimento ai PM10 e PM2,5, particelle di polveri sottili il cui valore numerico rappresenta proprio il diametro in micron, venendo quindi correttamente filtrate da un dispositivo dotato di HEPA.
Per aumentare la resa di un purificatore d’aria, il filtro HEPA può essere anche affiancato da un normale filtro antipolvere, che blocca le particelle più grossolane e impedisce che queste vadano a danneggiare le delicate fibre di vetro. La presenza invece di un filtro a carboni attivi è segno di un prodotto dalle ottime proprietà antiodore, in quanto è in grado di intrappolare alcune particelle derivate dal fumo di sigaretta, dalle esalazioni di vernice o dai detergenti. Altra funzione aggiuntiva che va a completare la capacità del purificatore di offrire il massimo dell’igiene è l’eventuale presenza di una lampada a ultravioletti sterilizzante, che con la sua luce rende innocui batteri, virus, muffe e altri agenti patogeni. Riassumendo, la scelta ideale passa sempre da un filtro HEPA, che offre i migliori risultati in assoluto. In ottica manutenzione, va ricordato che sia il filtro HEPA che il filtro ai carboni attivi necessitano di una sostituzione periodica.
Rumorosità
Al giorno d’oggi i dispositivi e gli elettrodomestici presenti nella nostra abitazione tendono ad essere sempre più silenziosi, e i purificatori d’aria non possono essere da meno, in particolare perché spesso vengono utilizzati nelle camere da letto o in ambienti in cui vogliamo rilassarci o mantenere una buona concentrazione. Per essere sicuri di acquistare un purificatore che faccia al caso vostro, è bene controllare l’indicazione del valore di rumorosità, espresso in decibel (dB), considerando che un ambiente domestico normale genera un rumore tra i 40-50dB, mentre il silenzio notturno o i piccoli rumori della natura si attestano sui 23-35dB.
Basterà quindi controllare il valore di rumorosità per capire se il prodotto che intendete acquistare fa al caso vostro, tenendo presente che valori superiori a 50dB possono risultare particolarmente fastidiosi. In quel caso, se il dispositivo risulta comunque di vostro interesse per portata, filtraggio o funzionalità, è bene assicurarsi che possieda una modalità notturna, capace di ridurre la soglia del rumore ad un livello praticamente impercettibile.
Funzionalità
Dopo essersi assicurati delle prestazioni e della qualità di filtraggio del purificatore, è importante verificare anche se questo dispone di funzionalità aggiuntive che potrebbero esservi effettivamente utili. Non è da escludere che possiate optare per un prodotto leggermente meno performante di un altro in virtù della presenza di utili funzioni che lo rendono più adatto alla vostra quotidianità.
Considerando tutti i discorsi fatti in precedenza, particolarmente importante è la presenza di diversi livelli di funzionamento, che vi consentono di regolare l’intensità delle operazioni del vostro purificatore in funzione dell’ambiente in cui viene posizionato o del tipo di utilizzo. Un apparecchio estremamente potente, posizionato in un locale dalla metratura inferiore alla sua portata, non necessiterà certo di operare a pieno regime, e potrebbe funzionare egregiamente anche lavorando ad una velocità ridotta. Allo stesso modo è ideale la presenza di una modalità silenziosa/notturna che porti la rumorosità intorno ai 25dB, per poterlo utilizzare anche quando volete riposare o necessitate di silenzio per studiare o lavorare.
Alcuni modelli incorporano un sensore in grado di rilevare la qualità dell’aria, che raccoglie informazioni sul numero di particelle presenti e ci consente di monitorarle attraverso i LED o display digitali. Questo ci permette di verificare giorno per giorno i progressi nella qualità dell’aria, e valutare se sia necessario regolare diversamente il livello di funzionamento per ottenere i risultati desiderati.