image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Cancro al colon: perché colpisce sempre più under 50 Cancro al colon: perché colpisce sempre più under 50...
Immagine di Un matematico del 1914 svela enigmi della fisica attuale Un matematico del 1914 svela enigmi della fisica attuale...

Una proteina chiave influisce sulla percezione della fame

Una ricerca internazionale chiarisce come MRAP2 sia indispensabile per la corretta regolazione dell’appetito e dell’equilibrio energetico.

Advertisement

Avatar di Antonello Buzzi

a cura di Antonello Buzzi

Senior Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 18/12/2025 alle 08:45

La notizia in un minuto

  • Una ricerca dell'Università di Birmingham ha scoperto che MC3R, proteina chiave nella regolazione dell'appetito, necessita della proteina partner MRAP2 per funzionare correttamente nell'equilibrio energetico
  • Le mutazioni genetiche di MRAP2 riscontrate in pazienti obesi compromettono la capacità di MC3R di regolare efficacemente l'appetito, causando disregolazione del sistema ormonale e accumulo di peso
  • La scoperta apre la strada allo sviluppo di farmaci mirati su MRAP2 per potenziare i segnali di sazietà e migliorare l'equilibrio energetico nei casi resistenti a dieta e modifiche dello stile di vita

Riassunto generato con l’IA. Potrebbe non essere accurato.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il meccanismo molecolare che regola il nostro appetito e l'equilibrio energetico è più complesso di quanto si pensasse. Una ricerca internazionale guidata dall'Università di Birmingham ha dimostrato che MC3R, una proteina fondamentale nel decidere se il nostro organismo accumula o consuma energia, non può funzionare autonomamente ma necessita di una proteina partner chiamata MRAP2. La scoperta, pubblicata sulla rivista Science Signaling il 16 dicembre, apre nuove prospettive nella comprensione dei meccanismi genetici che predispongono all'obesità e potrebbe orientare lo sviluppo di terapie farmacologiche mirate.

Il ruolo di MRAP2 nel sistema di regolazione dell'appetito era già noto agli scienziati per la sua interazione con MC4R, un'altra proteina coinvolta nel controllo della fame. Tuttavia, il nuovo studio ha rivelato che questa proteina accessoria è altrettanto essenziale per il funzionamento di MC3R, suo stretto parente molecolare. Utilizzando modelli cellulari, i ricercatori hanno osservato che quando MRAP2 è presente in quantità equivalenti a MC3R, la trasmissione dei segnali cellulari si intensifica significativamente, suggerendo un'azione sinergica tra le due molecole nel bilanciamento tra assunzione e dispendio energetico.

L'indagine sperimentale ha permesso di identificare regioni specifiche della struttura di MRAP2 che risultano indispensabili per supportare la segnalazione attraverso entrambe le proteine regolatrici, MC3R e MC4R. Questa precisione molecolare rivela quanto sia sofisticato il sistema ormonale che governa il nostro bilancio energetico, un sistema che ha richiesto milioni di anni di evoluzione per raggiungere tale complessità funzionale.

Quando MRAP2 presenta mutazioni genetiche identificate in alcuni pazienti obesi, la sua capacità di potenziare la segnalazione di MC3R viene compromessa, impedendo alla proteina regolatrice dell'appetito di rispondere efficacemente

Le implicazioni cliniche di questa scoperta sono particolarmente rilevanti. Gli esperimenti condotti dal team hanno dimostrato che versioni mutate di MRAP2, corrispondenti a varianti genetiche effettivamente riscontrate in individui affetti da obesità, non riescono ad amplificare i segnali di MC3R. Il risultato è un'alterazione del sistema ormonale che normalmente mantiene l'equilibrio energetico, con conseguente possibile disregolazione dell'appetito e tendenza all'accumulo di peso.

Come ha spiegato la dottoressa Caroline Gorvin, professoressa associata presso l'Università di Birmingham e autrice principale dello studio, la ricerca fornisce importanti intuizioni sul funzionamento del sistema ormonale in relazione a funzioni chiave come l'equilibrio energetico, l'appetito e i tempi della pubertà. L'identificazione di MRAP2 come collaboratore essenziale delle proteine regolatrici dell'appetito offre nuove indicazioni per comprendere la predisposizione genetica all'obesità, con le mutazioni di questa proteina che rappresentano un chiaro indicatore di rischio.

La ricerca è stata condotta dal Dipartimento di Metabolismo e Scienza dei Sistemi in collaborazione con il Centre of Membrane Proteins and Receptors (COMPARE), un centro di ricerca interuniversitario che coinvolge le Università di Birmingham e Nottingham. COMPARE si dedica allo studio della comunicazione cellulare in condizioni di salute e malattia, con l'obiettivo di sviluppare nuove terapie per patologie diffuse come malattie cardiovascolari, diabete e cancro, avvalendosi di strutture tecnologiche avanzate per l'imaging e l'analisi molecolare.

Le prospettive future di questa linea di ricerca riguardano la possibilità di sviluppare farmaci che agiscano specificamente su MRAP2, potenziando i segnali di sazietà e riducendo l'assunzione eccessiva di cibo. Tali terapie potrebbero migliorare l'equilibrio energetico complessivo dell'organismo, offrendo alternative terapeutiche nei casi in cui le modifiche dello stile di vita e la dieta da sole non risultino efficaci. Tuttavia, sarà necessario condurre ulteriori studi per comprendere appieno il potenziale terapeutico di questo bersaglio molecolare e per valutare sicurezza ed efficacia di eventuali interventi farmacologici.

Fonte dell'articolo: www.sciencedaily.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Un matematico del 1914 svela enigmi della fisica attuale
1

Scienze

Un matematico del 1914 svela enigmi della fisica attuale

Di Antonello Buzzi
Cancro al colon: perché colpisce sempre più under 50
2

Scienze

Cancro al colon: perché colpisce sempre più under 50

Di Antonello Buzzi
Stelvio, scoperte impronte di dinosauri giganti

Scienze

Stelvio, scoperte impronte di dinosauri giganti

Di Antonello Buzzi
Il vuoto non è freddo: un trucco quantistico lo rivela

Scienze

Il vuoto non è freddo: un trucco quantistico lo rivela

Di Antonello Buzzi
Mangia un hamburger e muore ore dopo: scoperta la causa

Scienze

Mangia un hamburger e muore ore dopo: scoperta la causa

Di Antonello Buzzi

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.