La Cina nega che un suo razzo stia per schiantarsi sulla Luna. Il mistero si infittisce

La Cina ha ufficialmente negato le accuse e qualunque responsabilità riguardante un pezzo di spazzatura spaziale che starebbe per schiantarsi contro la Luna.

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a cura di Alessandro Crea

La Cina lunedì ha negato la responsabilità di un razzo impostato per sbattere contro la Luna, dopo che gli esperti hanno detto che il pezzo di spazzatura spaziale probabilmente proveniva dal programma di esplorazione lunare di Pechino.

Gli astronomi inizialmente pensavano che l'oggetto ribelle fosse un pezzo di un razzo SpaceX che è esploso sette anni fa ed è stato abbandonato nello spazio dopo aver completato la sua missione. Ma ora si ritiene che sia il booster per il Chang'e 5-T1, lanciato nel 2014 come parte del programma di esplorazione lunare dell'agenzia spaziale cinese. Il razzo dovrebbe schiantarsi sul lato più lontano della luna il 4 marzo.

Ma il Ministero degli Esteri cinese ha respinto l'affermazione lunedì, dicendo che il booster in questione era "entrato in sicurezza nell'atmosfera terrestre ed è stato completamente incenerito". Pechino "sostiene coscienziosamente la sostenibilità a lungo termine delle attività nello spazio", ha dichiarato il portavoce Wang Wenbin in una conferenza stampa.

La Cina ha puntato a diventare una superpotenza spaziale e ha fatto un passo fondamentale l'anno scorso con il lancio della missione con equipaggio più lunga verso la sua nuova stazione spaziale. La seconda economia più grande del mondo ha investito miliardi nel suo programma spaziale gestito militarmente e spera di inviare alla fine esseri umani sulla Luna.