L'era del 6G è sempre più vicina. I primi test per lo sviluppo dei nuovi standard sono iniziati quando il 5G stava ancora muovendo i primi passi, dunque possiamo affermare che la ricerca è decisamente a buon punto. Da allora sono passati più di tre anni: non sappiamo ancora quando effettivamente il 6G lo rimpiazzerà.
Insomma, le certezze sull'arrivo della rete di sesta generazione sono ancora poche. Ciò tuttavia non ci impedisce di sognare, basandoci anche su alcuni dati resi pubblici dalle aziende a fronte delle ricerche condotte negli ultimi mesi. Di queste aziende, la prima è LG, che ieri ha preso parte all'"Esposizione scientifica e tecnologica della Corea del 2021" tuttora in svolgimento presso il KINTEX a Ilsan.
Nel corso di questo evento, LG ha presentato per la prima volta un amplificatore di potenza per 6G prodotto in collaborazione con il Fraunhofer Research Institute tedesco. LG ha già testato questo amplificatore a Berlino per trasmettere e ricevere dati utilizzando la banda di frequenza 6G terahertz (THz).
La tecnologia di trasmissione/ricezione wireless Terahertz utilizza una banda di frequenza compresa tra 100 GHz e 10 THz per consentire una velocità di trasmissione dati ultraveloce fino a 1 terabit al secondo. I ripetitori di LG dovrebbero garantire una sufficiente amplificazione delle frequenze di trasmissione, oltre a risolvere problemi come la perdita di potenza nel processo di trasmissione/ricezione dell'antenna.
Inoltre, sempre LG ha in programma di migliorare la qualità dei dati trasmessi tramite i propri ripetitori 6G attraverso l'uso di tecnologie sviluppate in partnership con Keysight Technologies.
Ovviamente, l'arrivo del 6G sugli smartphone e sui device di uso comune non è previsto per questo periodo. Per vedere in azione il 6G, infatti, dovremo aspettare ancora un po', almeno fino al 2029.
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