Android 15 è realtà, ecco un primo assaggio del futuro

La tanto attesa anteprima per sviluppatori di Android 15 è finalmente disponibile, offrendo alla community l'occasione di esplorare le nuove funzionalità.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

La tanto attesa anteprima per sviluppatori di Android 15 è finalmente disponibile, offrendo alla community l'occasione di esplorare le nuove funzionalità della prossima versione del sistema operativo di Google.

Questa release si concentra principalmente sulle "ottimizzazioni sotto il cofano", mirando a rafforzare la comunicazione tra hardware e software. Questo avviene in un contesto in cui Google intensifica la sua collaborazione con Samsung, azienda considerata da sempre un'amichevole rivale.

Questa stretta collaborazione, essenziale per competere con Apple, è evidente nella scelta di mettere l'accento sulla cooperazione con i partner hardware di Google.

L'anteprima per sviluppatori è già disponibile da oggi, anticipando le versioni beta pubbliche che arriveranno all'inizio della primavera. Il piano di Google è di garantire la stabilità della piattaforma entro giugno.

Tra le novità, spiccano gli aggiornamenti legati al Dynamic Performance Framework di Android, il quale gestisce l'interazione tra app ad alta intensità di potenza e il sistema di alimentazione del telefono.

Questi miglioramenti puntano a ottimizzare la risposta del dispositivo alle richieste del suo sistema GPU, CPU e termico, migliorando l'efficienza energetica delle app con attività in background a lunga durata.

La privacy è al centro di alcuni degli altri aggiornamenti, con una maggiore protezione contro il rischio di malware che si insinua nei file delle app. Android 15 include anche l'ultima versione di Privacy Sandbox, parte di un'iniziativa continua per consentire alle app di utilizzare annunci mirati che preservino la privacy degli utenti in questa nuova "realtà post-cookie".

Oltre agli aspetti legati alla privacy e alle prestazioni, Android 15 offre supporto per la funzione di registrazione parziale dello schermo introdotta nella versione beta di Android 14.

Ciò permette agli utenti di registrare solo il contenuto di un'app, piuttosto che l'intero schermo. Inoltre, si assiste a miglioramenti nell'esperienza fotografica delle app di terze parti, un settore su cui Samsung ha concentrato sforzi recentemente.

Le anteprime delle immagini in condizioni di scarsa illuminazione saranno migliorate per apparire più luminose prima del tasto di scatto. Gli sviluppatori avranno accesso ai controlli del flash per regolarne l'intensità.

Google prevede di rilasciare le versioni beta pubbliche di Android 15 tra marzo e aprile, puntando a consolidare la posizione di Android nel mercato degli smartphone e a intensificare la competizione con Apple.