Il successo travolgente di Space Marine 2 aveva fatto sperare in una nuova era dorata per i videogiochi ambientati nell'universo di Warhammer 40,000, ma l'arrivo di Space Marine - Master Crafted Edition sembra aver infranto queste aspettative in modo clamoroso. La riedizione del classico del 2011 sviluppato da Relic Entertainment sta infatti incontrando una resistenza feroce da parte della community, trasformandosi in quello che molti considerano il primo vero passo falso del franchise videoludico negli ultimi anni. Le critiche si concentrano principalmente sulla piattaforma Steam, dove il gioco è disponibile al prezzo di 39,99 dollari, mentre su Game Pass la situazione appare leggermente più clemente.
Games Workshop e Sega hanno chiarito fin dall'inizio che non si tratta di una remaster vera e propria, ma piuttosto di una versione migliorata con aggiornamenti di qualità della vita e perfezionamenti grafici. Le modifiche promesse includevano texture ad alta fedeltà, risoluzione 4K, modelli dei personaggi rinnovati, uno schema di controlli modernizzato, un'interfaccia completamente rinnovata e audio rimasterizzato. Tuttavia, molti giocatori veterani sostengono che questi cambiamenti abbiano in realtà peggiorato l'esperienza complessiva.
La valutazione "prevalentemente negativa" su Steam racconta una storia di delusione profonda. I giocatori lamentano non solo il prezzo eccessivo rispetto ai miglioramenti effettivi, ma anche problemi tecnici che compromettono gravemente l'esperienza di gioco. Un utente deluso ha commentato: "Ero molto entusiasta dell'idea di questo aggiornamento, ma onestamente preferisco la versione precedente. Si sente meglio e ha un aspetto migliore. Perché non poteva essere semplicemente un aggiornamento?"
Il multiplayer fantasma e i problemi tecnici
Le difficoltà più gravi emergono nel comparto multiplayer, dove trovare altri giocatori è diventato praticamente impossibile. La modalità PvP e la cooperativa Exterminatus risultano deserte, creando un'esperienza frustrante per chi cerca l'azione online. Un giocatore scontento ha descritto la situazione: "Nessun giocatore nel multiplayer PvP, nessun giocatore nella modalità orda cooperativa Exterminatus. Problema con il campo visivo, mirare fa uno zoom di 1000000x volte."
La situazione è aggravata dal fatto che il crossplay è disattivato per impostazione predefinita, una scelta che ha ulteriormente frammentato una base di giocatori già ridotta. Particolarmente controversa è stata la decisione di modificare l'aspetto degli Orchi, rendendoli tutti della stessa fazione Goff. Questa scelta ha eliminato la varietà cromatica che aiutava i giocatori a distinguere rapidamente i diversi tipi di nemici durante i combattimenti, creando confusione tattica. La critica si estende anche a bug più gravi, come la corruzione dei file di salvataggio che può cancellare completamente i progressi del giocatore all'avvio del gioco.
Mentre su Steam la situazione appare critica, su Game Pass l'accoglienza risulta più tiepida ma comunque problematica. La natura "usa e getta" del servizio in abbonamento sembra attutire il colpo per molti giocatori, che possono provare il titolo senza l'investimento diretto di 40 dollari. Tuttavia, anche sulla piattaforma Microsoft emergono segnalazioni di problemi tecnici e instabilità.
I nuovi arrivati nel franchise, attratti dal successo di Space Marine 2, sembrano essere più indulgenti con questa riedizione, trovando comunque valore nella possibilità di sperimentare gli eventi che precedono il blockbuster dell'anno scorso. La speranza ora è che Sega annunci rapidamente correzioni e miglioramenti sostanziali. Con Warhammer 40,000 al picco della sua popolarità e una nuova ondata di fan generata dal successo di Space Marine 2, è fondamentale che anche il capitolo originale riceva il trattamento che merita.