Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
% Black Friday
%
Accedi a Xenforo
Immagine di WhatsApp: falla espone 3,5 miliardi di numeri WhatsApp: falla espone 3,5 miliardi di numeri...
Immagine di OPPO Teleconverter Kit è più di un semplice accessorio | Test OPPO Teleconverter Kit è più di un semplice accessorio | T...

Apple mostra il potere di 20 iPhone sul set cinematografico

Un nuovo video mostra come l'iPhone 15 Pro Max ha contribuito a dare vita al film 28 Years Later con le sue capacità cinematografiche avanzate.

Advertisement

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 31/07/2025 alle 14:43 - Aggiornato il 04/08/2025 alle 14:29
Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 31/07/2025 alle 14:43 - Aggiornato il 04/08/2025 alle 14:29

La notizia in un minuto

  • Danny Boyle ha utilizzato venti iPhone 15 Pro Max per girare "28 Years Later", dimostrando come la tecnologia mobile possa raggiungere standard cinematografici professionali grazie alla portabilità e alla qualità 4K a 60fps
  • La configurazione multi-camera ha permesso inquadrature impossibili con equipaggiamenti tradizionali e effetti simili al "bullet time", aprendo nuove possibilità creative per cinema immersivo e realtà virtuale
  • Il progetto anticipa una democratizzazione della produzione cinematografica, con i futuri iPhone che potrebbero offrire registrazione 8K e triple fotocamere da 48MP, trasformando gli smartphone in strumenti mainstream per il cinema

Riassunto generato con l’IA. Potrebbe non essere accurato.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il confine tra cinema tradizionale e tecnologia mobile sta diventando sempre più sottile, e l'ultimo progetto di Danny Boyle ne rappresenta forse l'esempio più eclatante. Il regista britannico, noto per capolavori come "Trainspotting" e "The Beach", ha utilizzato ben venti iPhone 15 Pro Max per girare "28 Years Later", il nuovo capitolo della saga zombie che aveva conquistato il pubblico negli anni 2000. Apple ha recentemente rilasciato un video dietro le quinte che svela i dettagli di questa scelta produttiva audace, mostrando come la tecnologia consumer possa raggiungere standard cinematografici professionali.

La rivoluzione della mobilità cinematografica

La decisione di Boyle non nasce da una semplice sperimentazione tecnologica, ma da esigenze narrative precise. Il film richiede scenari che appaiano completamente abbandonati, come se l'umanità li avesse davvero dimenticati per quasi tre decenni. In questo contesto, la portabilità degli iPhone ha rappresentato un vantaggio cruciale, permettendo alle troupe di muoversi in aree remote senza l'ingombro delle attrezzature cinematografiche tradizionali.

L'approccio del regista dimostra come la tecnologia mobile possa rispondere a sfide creative specifiche. Utilizzare venti dispositivi contemporaneamente ha consentito di catturare scene da angolazioni multiple, aprendo possibilità narrative che sarebbero state economicamente proibitive con le camere professionali convenzionali.

Prestazioni da cinema hollywoodiano

Le specifiche tecniche dell'iPhone 15 Pro Max si rivelano determinanti per il progetto. La capacità di registrare in 4K a 60fps garantisce una qualità d'immagine adeguata per la distribuzione cinematografica, mentre le dimensioni compatte del dispositivo permettono inquadrature impossibili con equipaggiamenti più voluminosi.

Venti iPhone che diventano un'unica macchina da presa

Il sistema multi-camera sviluppato per il film apre scenari creativi inediti. Questa configurazione consente effetti simili al celebre "bullet time" di Matrix, dove l'azione viene congelata mentre la prospettiva ruota attorno al soggetto. Le applicazioni potenziali spaziano dalla realtà virtuale alla produzione di contenuti immersivi a 360 gradi, fino alla creazione di dati volumetrici per la post-produzione.

Il futuro della produzione cinematografica mobile

L'esperimento di Boyle anticipa sviluppi tecnologici ancora più ambiziosi. I rumor sul futuro iPhone 17 Pro Max suggeriscono l'arrivo di triple fotocamere da 48 megapixel, incluso un teleobiettivo con zoom ottico 8x e, soprattutto, la registrazione video nativa in 8K. Queste innovazioni potrebbero trasformare definitivamente gli smartphone in strumenti cinematografici mainstream.

La collaborazione tra Boyle e Apple rappresenta un caso di studio significativo per l'industria dell'intrattenimento. Dimostra come le limitazioni tecnologiche possano trasformarsi in opportunità creative, ridefinendo i parametri produttivi del cinema contemporaneo. La frontiera tra dispositivi consumer e attrezzature professionali si sta rapidamente assottigliando, promettendo una democratizzazione degli strumenti di produzione cinematografica che potrebbe rivoluzionare l'intera industria nei prossimi anni.

Fonte dell'articolo: www.phonearena.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

OPPO Teleconverter Kit è più di un semplice accessorio | Test
4

Smartphone

OPPO Teleconverter Kit è più di un semplice accessorio | Test

Di Andrea Maiellano • 1 giorno fa
WhatsApp: falla espone 3,5 miliardi di numeri

Smartphone

WhatsApp: falla espone 3,5 miliardi di numeri

Di Antonello Buzzi • 22 ore fa
Galaxy S26: Samsung spinge sull’Exynos per tagliare i costi

Smartphone

Galaxy S26: Samsung spinge sull’Exynos per tagliare i costi

Di Antonello Buzzi • 1 giorno fa
Apple rivede tutto: multitasking più chiaro su iPadOS 26.2
1

Smartphone

Apple rivede tutto: multitasking più chiaro su iPadOS 26.2

Di Antonello Buzzi • 1 giorno fa
OPPO Find X9 Pro è il cameraphone da concerto per eccellenza

In collaborazione

OPPO Find X9 Pro è il cameraphone da concerto per eccellenza

Di Andrea Maiellano • 1 giorno fa

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.