Apple Store fasulli, Cupertino passa alle vie legali

Apple ha deciso di fare causa agli Apple Store fasulli in giro per il mondo, colpevoli di aver violato la proprietà del marchio dell'azienda. I dettagli dell'azione legale non sono ancora noti, ma si sa che sono indagati più di 50 attività e negozi.

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a cura di Roberto Caccia

Apple ha scelto d'intraprendere le vie legali verso i negozi falsi, dopo la notorietà acquisita da quest'ultimi grazie ai numerosi articoli sul web. Per chi non fosse al corrente della vicenda, ricordiamo che recentemente un blogger statunitense ha scoperto e immortalato un Apple Store fasullo in Cina, non segnalato sul sito ufficiale dell'azienda.

Apple Story, un negozio di New York, è uno degli oltre 50 Apple Store fasulli citati nella causa di Apple

Questo ha scatenato l'interessamento di diversi media, fra i quali il Wall Street Journal, e indagando sulla questione si è scoperto che i negozi falsi sono molti di più, e non solo in Cina. Il blogger ha ricevuto infatti numerose testimonianze fotografiche, che ritraggono Apple Store fasulli in giro per il mondo.

Ora Apple ha deciso di passare alla controffensiva, facendo causa ad oltre 50 negozi e rispettivi titolari per aver violato il marchio dell'azienda. L'atto giudiziario è stato depositato presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti nel distretto orientale di New York. Purtroppo non si conoscono ulteriori informazioni sull'azione legale, tuttavia è trapelato un dettaglio.

Si tratta del nome di una delle azienda imputate, "Apple Story Inc.", chiamata come un negozio che si trova nel quartiere di Flushing, nel Queens, a New York. Una foto in particolare, inviata al blogger che abbiamo citato all'inizio della notizia, mostra i prodotti Apple disposti su stand che assomigliano all'iPhone e all'iPad.

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Secondo alcune testimonianze, il negozio di New York non sembra imitare così accuratamente quelli veri, come quelli cinesi, capaci di copiare perfino le magliette blu dei dipendenti. Al momento Apple non ha fornito nessuna dichiarazione sulla vicenda.