Asus non intende aderire alla moda del ribasso dei prezzi dei tablet per attirare più utenti. Lo ha dichiarato l'amministratore delegato Jerry Shen per mettere fine alle voci di corridoio secondo le quali l'azienda avrebbe deciso di ribassare il prezzo dell'Eee Pad Transformer in concomitanza con l'annuncio del suo successore.
Il prezzo dell'attuale Transformer resterà di 399 euro per la versione senza tastiera, mentre il modello di seconda generazione avrà il prezzo di partenza più salato di 499 dollari.
Il prossimo Asus Eee Pad Trasnformer costerà 499 dollari
Shen ha inoltre condiviso la sua analisi rispetto al mercato attuale, dichiarando che Asus non seguirà le orme di RIM e HTC, che hanno ridotto pesantemente i prezzi dei propri tablet per attrarre più acquirenti. Le stime di vendita di Asus non sono state ritoccate e restano comprese fra 1,5 e 2 milioni di tablet, e Shen ha confermato che le aspettative per quest'anno saranno rispettate.
L'AD è addirittura convinto che le consegne dei tablet con Android siano destinate ad aumentare nei prossimi mesi, grazie alla prossima versione di Android che è attesa a fine anno. Shen ha fatto riferimento al nuovo sistema operativo di Google chiamandolo "Android 4.0", ma in realtà non ci sono ancora informazioni ufficiali riguardanti la numerazione della build nota come Ice Cream Sandwich.
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I giornalisti non hanno mancato di stuzzicare Shen sul Kindle Fire: il numero uno di Asus reputa che il tablet di Amazon si aggiudicherà una quota di mercato compresa fra il 20 e 30 percento a livello globale, tuttavia reputa che il formato da 10 pollici resterà il riferimento del mercato per il settore dei tablet multimediali, per questo non teme la concorrenza del nuovo arrivato. Tuttavia si vocifera che Amazon abbia pronta una versione proprio da 10 pollici del prodotto, quindi le stime potrebbero subire pesanti ritocchi.
L'avversario da battere resta quindi l'iPad di Apple e Shen si è detto fiducioso che Ice Cream Sandwich porterà finalmente la lotta alla pari, grazie a funzioni in grado di soddisfare del tutto le richieste degli utenti. Le informazioni al momento sono troppo poche per poter condividere il giudizio di Asus; sicuramente una sana concorrenza sul piano delle prestazioni e dell'usabilità sarebbe tutta a vantaggio degli utenti.
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Il ribasso dei prezzi è un aspetto che gli acquirenti ovviamente tengono in grande considerazione, ma finora ha portato solo al deprezzamento di soluzioni che non avevano le carte in regola per interessare gli utenti (per esempio il PlayBook e il TouchPad).
Il vero banco di prova sul piano del prezzo è il Kindle Fire, un prodotto con una dotazione volutamente di basso profilo per tenere il prezzo sotto ai 200 dollari che, se avrà il successo preannunciato, farà da guida agli altri produttori per la realizzazione dei tablet futuri.