Autonomia e porte
Le applicazioni che utilizzerete, il tipo di rete e il tempo d'uso dello smartphone determinano l'autonomia della batteria. Il BlackBerry Pearl offre un'autonomia eccezionale, molto più vicina a quanto vi aspettereste da un telefonino anziché da un PDA, grazie anche al metodo di gestione dell'HTML e delle mail, che vengono pesantemente compresse, minimizzando il tempo di connessione wireless per il trasferimento dati. Molti smartphone arrivano a 400 ore in standby e cinque ore di chiamate.
Dovrete connettere lo smartphone al PC per installare le applicazioni e (solitamente) per sincronizzare il calendario e i contatti; in questo contesto, una classica connessione USB è preferibile rispetto un connettore proprietario, dato che i cavi sono più comuni. Con il BlackBerry Pearl, gli Smartphone Windows Mobile e alcuni altri modelli, potrete ricaricare la batteria tramite la connessione USB. Gli utenti Mac necessiteranno di un software aggiuntivo come Missing Sync per sincronizzare gli smartphone Windows Mobile. iSync può sincronizzare la rubrica indirizzi, il calendario e le attività con molti Motorola, Nokia e Sony Ericsson. RIM offre una versione gratuita di PocketMac per la sincronizzazione con il BlackBerry.
Molti smartphone offrono connessioni Bluetooth dall'elevata portata. Oltre che per la connessione di cuffie o dispositivi hands-free, potrete anche trasferire file, utilizzare lo smartphone come modem Bluetooth, sincronizzare i dati con il PC e connettere una tastiera o altri dispositivi seriali, come i ricevitori GPS.