ci sono stati totalitari, comunisti o presunti tali che spiano i propri concittadini o minoranze problematiche.

e poi c'è lo stato democratico, liberale ed esportatore di democrazia che sorveglia tutto il mondo.
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ci sono stati totalitari, comunisti o presunti tali che spiano i propri concittadini o minoranze problematiche. e poi c'è lo stato democratico, liberale ed esportatore di democrazia che sorveglia tutto il mondo.
Vero, ma è ingiusto metterli sullo stesso piano. Da noi la libertà di espressione è tutelata mentre in quei paesi si finisce, nella migliore delle ipotesi, nei campi di rieducazione. Inoltre il livello di monitoraggio, dossieraggio e censura è di diversi ordini di grandezza maggiore. Non ci saranno differenze qualitative, ma ci sono colossali differenze quantitative che vanno riconosciute prima di qualsiasi, pur doverosa, autocritica.
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ci sono stati totalitari, comunisti o presunti tali che spiano i propri concittadini o minoranze problematiche. e poi c'è lo stato democratico, liberale ed esportatore di democrazia che sorveglia tutto il mondo.
Beh almeno nello stato democratico nel quale vivi puoi scrivere quello che hai scritto sapendo di non avere ripercussioni. Critica il governo in Cina o in Russia e poi ci fai sapere…
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Beh almeno nello stato democratico nel quale vivi puoi scrivere quello che hai scritto sapendo di non avere ripercussioni. Critica il governo in Cina o in Russia e poi ci fai sapere…
Per ora
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Vero, ma è ingiusto metterli sullo stesso piano. Da noi la libertà di espressione è tutelata mentre in quei paesi si finisce, nella migliore delle ipotesi, nei campi di rieducazione. Inoltre il livello di monitoraggio, dossieraggio e censura è di diversi ordini di grandezza maggiore. Non ci saranno differenze qualitative, ma ci sono colossali differenze quantitative che vanno riconosciute prima di qualsiasi, pur doverosa, autocritica.
Sei veramente sicuro che la libertà di espressione sia tutelata? A me risulta che l'intenzione di togliere il diritto a manifestare le proprie idee dipenda da che idee hai pure in Italia. Se hai idee contro le opere pubbliche non puoi manifestarle pacificamente.
Negli USA sulla carta hai libertà di prola e sei uguale davanti alla legge ma di fatto solo i giornali repubblicani hanno diritto di fare domande a Trump e tutti gli altri giornalisti si sono visti ritirare il pass stampa; se sei di colore hai una probabilità tripla di venire condannato da innocente rispetto a un bianco; se sei mussulmano hai una probabilità non nulla di essere deportato a Guantanamo per eludere la carta dei diritti dell'uomo? Gli usa finanziano e appoggiano Israele per la pulizia etnica in Palestina? E anche noi non è che stiamo facendo tanto riguardo, nonostante il presidente Israeliano stia dando dell'antisemita al tribunale dell'Aia, quello che per 70anni ha perseguito i criminali di guerra nazisti...
Di cosa parliamo? Non cambia nulla, solo che secondo la narrativa americana, e quindi Europea, i comunisti cattivi fanno cose cattive, quelli che facciamo noi è a fine di bene... E ovviamente in Cina la retorica è speculare.
Da noi viene dipinta la questione come problematica, la Cina come una prigione a cielo aperto, ma dopo aver vissuto in Cina per anni ti assicuro che stando attenti alla fonte delle notizie (come devi fare pure in occidente comunque) esiste l'informazione, esiste un forte consenso popolare e non si tratta di uno stato comunista ma socialista, fortemente influenzato dal capitalismo.
Se devo essere sincero mi sono sentito più libero in Cina che in USA.
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Vero, ma è ingiusto metterli sullo stesso piano. Da noi la libertà di espressione è tutelata mentre in quei paesi si finisce, nella migliore delle ipotesi, nei campi di rieducazione. Inoltre il livello di monitoraggio, dossieraggio e censura è di diversi ordini di grandezza maggiore. Non ci saranno differenze qualitative, ma ci sono colossali differenze quantitative che vanno riconosciute prima di qualsiasi, pur doverosa, autocritica.
Esatto: democrazia o meno i sistemi sono gli stessi, zittire chi la pensa diversamente. Questi ultimi anni lo dimostrano
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Per ora
Se la situazione cambierà è proprio perché c'è chi ogni giorno raglia di una presunta mancanza di libertà di espressione nelle democrazie occidentali...
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Esatto: democrazia o meno i sistemi sono gli stessi, zittire chi la pensa diversamente. Questi ultimi anni lo dimostrano
D'accordissimo
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ci sono stati totalitari, comunisti o presunti tali che spiano i propri concittadini o minoranze problematiche. e poi c'è lo stato democratico, liberale ed esportatore di democrazia che sorveglia tutto il mondo.
Quanto è vero...
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Finché i membri del partito saranno confuciani non ci sarà nessuna libertà vera per i cinesi, che d'altra parte trovano normale essere sorvegliati e repressi, visto che non conoscono la (finta) democrazia degli occidentali, così come quasi tutti i mediorientali e i russi.
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