Google Nexus S, non tutti avranno il Super AMOLED

Samsung, produttore del Google Nexus S, ha fatto sapere che non tutti i paesi avranno lo smartphone munito di schermo Super AMOLED. In Russia, per esempio, sarà usato il Super Clear LCD. Nel frattempo panico sull'aggiornamento ad Android 2.3 del Samsung Galaxy S, che però sembra confermato.

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a cura di Manolo De Agostini

Il Google Nexus S non avrà lo schermo Super AMOLED in tutti i paesi in cui sarà venduto. Samsung ha confermato che lo smartphone sarà disponibile in Russia nel febbraio 2011, con schermo Super Clear LCD anziché Super AMOLED (Google Nexus S, Android 2.3 e portafogli NFC). Il terminale è atteso entro due settimane negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, paesi in cui avrà lo schermo Super AMOLED.

Il pericolo è che quando il Nexus S uscirà in Italia, Samsung possa decidere di usare lo schermo Super Clear LCD. Per ora non ci sono informazioni sullo sbarco del terminale nel nostro paese, quindi non c'è nulla di definito su questo punto. Ci teniamo solo a ricordare a Samsung che l'Italia è la patria dei cellulari. A buon intenditor...

Nel frattempo alcune dichiarazioni di una non meglio specificata persona vicina a Samsung hanno messo in allerta i possessori del Galaxy S sull'aggiornamento del terminale ad Android 2.3 (Android 2.3 Gingerbread, ecco tutte le novità).

"Nel caso venga annunciata pubblicamente una nuova versione di Android, Samsung valuterà la sua implementazione sui prodotti Samsung con sistema operativo Android esistenti. Questo tipo di revisione sarà basata su diversi fattori inclusi, senza limitazioni, l'effetto generale dell'aggiornamento ai prodotti Samsung, i requisiti, le limitazioni strutturali e il livello di cooperazione da parte dei produttori di componenti e da chi concede il software in licenza".

Queste affermazioni hanno creato del panico, ma fortunatamente sembra proprio che il Galaxy S sarà aggiornato a Gingerbread, come dichiarato dal ramo indiano dell'azienda (qui il tweet). D'altronde Dan Morrill, sviluppatore di Android, ha affermarto che i requisiti hardware di Gingerbread sono fondamentalmente simili a quelli di Froyo.

Non ci sono quindi grandi motivi per non procedere all'aggiornamento dei terminali più recenti, se non decisioni di natura commerciale.