Il mondo dei sistemi operativi Android alternativi si prepara a una svolta significativa. GrapheneOS, l'ambiente Android focalizzato sulla sicurezza e sulla privacy che finora ha limitato il proprio supporto esclusivamente ai dispositivi Google Pixel, sta per ampliare drasticamente i propri orizzonti hardware. L'annuncio arriva direttamente dal team di sviluppo e promette di rendere questa esperienza "de-googlizzata" accessibile su smartphone di un importante produttore, equipaggiati con processori Snapdragon.
La notizia è emersa attraverso un commento pubblicato su Reddit, dove i responsabili del progetto hanno confermato l'intenzione di espandere la compatibilità del sistema. Gli utenti potranno presto installare GrapheneOS su dispositivi dotati di chipset Qualcomm, mantenendo lo stesso approccio già utilizzato per i Pixel: la possibilità di flashare il sistema operativo su hardware che in origine monta un Android standard. Il riferimento specifico allo Snapdragon 8 Elite Gen 5 e la conferma che il dispositivo in questione non è ancora stato commercializzato aggiungono ulteriore curiosità alla questione.
L'identità del produttore partner rimane avvolta nel mistero, anche se le speculazioni si moltiplicano. OnePlus emerge come candidato più probabile, considerando il suo passato legato a CyanogenMod, il sistema operativo alternativo che equipaggiava i primi smartphone del marchio cinese. Tuttavia, recenti modifiche implementate dall'azienda riguardo alla sicurezza del bootloader gettano qualche ombra su questa ipotesi. In una discussione successiva, il team di GrapheneOS ha precisato che si tratta di "uno dei principali produttori Android" e che l'azienda in questione è "decisamente seria nel lavorare con noi".
Il confronto con altre ipotesi avanzate dalla comunità ha portato a escludere esplicitamente Fairphone, il marchio olandese spesso associato a progetti orientati alla privacy e alla sostenibilità. Questa precisazione restringe ulteriormente il campo dei possibili candidati, lasciando gli appassionati in attesa di rivelazioni ufficiali. Il modello di distribuzione previsto seguirà la filosofia attuale: dispositivi disponibili a prezzi "simili" a quelli dei Pixel supportati, mantenendo l'accessibilità come priorità.
Per chi non conosce GrapheneOS, si tratta di una versione modificata di Android che elimina i servizi Google e rafforza significativamente gli aspetti legati alla sicurezza informatica e alla tutela dei dati personali. Negli ultimi anni ha guadagnato popolarità tra gli utenti più attenti alla privacy, offrendo un'alternativa concreta per chi desidera un'esperienza Android senza dipendere dall'ecosistema di Mountain View. La limitazione ai soli dispositivi Pixel è sempre stata considerata un ostacolo alla diffusione più ampia del progetto.
L'espansione verso hardware Snapdragon rappresenta quindi un passaggio cruciale per aumentare la base utenti. I processori Qualcomm equipaggiano la stragrande maggioranza degli smartphone Android al di fuori della famiglia Pixel, rendendo potenzialmente disponibile GrapheneOS a milioni di dispositivi. La menzione dello Snapdragon 8 Elite Gen 5, chip di nuova generazione non ancora presente sul mercato, suggerisce che l'annuncio ufficiale potrebbe coincidere con il lancio di un flagship di prossima uscita. Resta da vedere quale produttore abbia deciso di abbracciare questa filosofia open source orientata alla privacy e quando gli utenti potranno finalmente scoprire l'identità di questo misterioso partner commerciale.