HTC è felice del suo accordo sui brevetti con Apple, ma per quanto riguarda le notizie apparse sui dettagli del contratto di licenza, l'amministratore delegato Peter Chou ha detto ai giornalisti che le cifre riportate sono "esorbitanti" e quindi non corrispondenti alla realtà.
L'azienda taiwanese e Apple, qualche giorno fa, hanno infatti annunciato un accordo globale sui brevetti che prevede un contratto di licenza per i prossimi 10 anni. Un bell'epilogo dopo una guerra a colpi di carte bollate che durava da anni.
Le due società non hanno rivelato i dettagli dell'intesa, ma HTC ha affermato che questo non cambierà le previsioni sul quarto trimestre. Finora le indiscrezioni citavano dai 6 agli 8 dollari per ogni telefono venduto dalla casa taiwanese, il che avrebbe fruttato ad Apple fino a 280 milioni all'anno.
"Penso che queste stime siano infondate e molto, molto sbagliate. È una cifra esorbitante, ma io non ho intenzione di commentare e parlare di un numero specifico. Credo che abbiamo trovato una soluzione molto, molto buona e sono felice. Fine", ha dichiarato Chou.
Finora Apple aveva sottoscritto un accordo di licenza solo con Nokia. In quel caso Apple aveva acconsentito a un pagamento una tantum e al versamento delle royalty alla casa finlandese, in base a termini che sono rimasti confidenziali. Ora, l'azienda di Cupertino deve affrontare le beghe legali con altri concorrenti, tra cui Samsung e Motorola. Riuscirà prima o poi a trovare un accordo con queste due aziende?