A meno di un giorno dalla presentazione del nuovo iPad gli analisti di Wall Street hanno già decretato che il tablet di Apple cementa la posizione dominante dell'azienda di Cupertino, vanificando di fatto qualsiasi tentativo di concorrenza. Tutti parlano di vendite record, ma nessuno si spinge nel futuro per capire dove potrebbe arrivare Apple: lo abbiamo fatto noi.
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Gene Munster di Piper Jaffray ha scritto che il nuovo iPad è un "importante aggiornamento" rispetto all'iPad 2, ma il ribasso di prezzo di quest'ultimo suona come "una mossa difensiva" per arginare la concorrenza del Kindle Fire e di altri prodotti.
Francamente questa posizione è poco condivisibile: Apple ha sempre ridotto il prezzo dei prodotti in concomitanza con l'annuncio dei successori. Non ci sembra un'intuizione geniale nemmeno quella di Maynard Um di UBS, secondo cui l'annuncio di ieri sera porterà al rialzo delle stime di vendita dell'iPad nel trimestre di marzo, quando saranno vendute 12 milioni di unità .
Mike Abramsky di RBC Capital Markets pensa che a spingere le vendite del nuovo tablet sarà "l'ecosistema potente" di Apple. In realtà è difficile scindere l'hardware dal software nel caso di Apple, e a breve arriveranno pubblicità martellanti su tutti i media che spingeranno all'acquisto facendo leva su entrambi i fattori. Non sappiamo quindi perché tanti correranno a comprarlo, quello che è certo secondo Abramsky è che saranno venduti 62 milioni di iPad nel 2012, per una quota di mercato del 74 per cento.
La stima è simile a quella di Chris Whitmore di Deutsche Bank, secondo cui i tablet Android e Windows "avranno difficoltà a offrire" lo stesso rapporto prezzo-prestazioni del nuovo iPad. Secondo Whitmore il nuovo prodotto sarà anche una motivazione in più per gli sviluppatori, che sgomiteranno pur di produrre applicazioni per il nuovo tablet, che ha dimostrato prestazioni "particolarmente impressionanti" nell'esecuzione di applicazioni impegnative come giochi o contenuti video. Questo fattore dovrebbe da una parte moltiplicare il numero delle app, dall'altra di conseguenza attirare un numero sempre crescente di utenti.
Allargando l'orizzonte, Whitmore ha decretato la vittoria dell'ecosistema iPad contro i suoi rivali, compreso Windows 8 che sta ricevendo recensioni "miste" e non arriverà prima della seconda metà del 2012. Dello stesso avviso è Mark Moskowitz di JP Morgan, secondo cui il consolidamento della posizione dell'iPad è una risposta preventiva all'invasione dei tablet Windows 8 a fine anno. L'analista, da sempre favorevole a Apple, stima spedizioni per 51 milioni di unità nel corso del 2012.