Dove arriverà Apple? Uno sguardo al futuro

Secondo gli analisti Apple venderà 62 milioni iPad quest'anno, e nessuno dei concorrenti riuscirà a offrire lo stesso rapporto prezzo-prestazioni. Con il capitale a disposizione, non è da escludere che l'azienda di Cupertino possa pensare a una console o a un computer con chip A6.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La terza generazione dell'iPad ha rispettato in tutto le previsioni della vigilia, nonostante il predominio di Apple in questo settore fosse già tale da non imporle l'esigenza di fare un salto di qualità. Retina Display, processore A5x, connettività LTE: concordiamo con Abramsky che l'iPad di terza generazione ha "alzato l'asticella delle prestazioni" dei tablet.

Apple TV

Il fatto che avrà successo è incontrovertibile, ma la sensazione è che Apple non volesse solo "continuare ad avere successo", ma intendesse mettere in chiaro una volta per tutte che ormai fa mercato a sé. Del resto, come hanno anche detto gli analisti, la concorrenza è indietro di anni luce e c'è da aggiungere che Apple ha mezzi e soldi per poter fare ben più di quello che sta facendo. Non ci riferiamo a un ipotetico iPad 4 o 5, ma allo sviluppo di tecnologie e componenti che potrebbero, in un tempo nemmeno così lontano, cambiare di nuovo le carte in tavola nell'ambito informatico.

Pensiamo per esempio al processore dell'iPad 3, che stando alle dichiarazioni di Apple è quattro volte più veloce del Tegra 3 di Nvidia: se fosse vero, ma anche se avesse prestazioni solo del 30% superiori, soppianterebbe i concorrenti. Il nuovo iPad, a quanto pare, gestisce fluidamente i giochi su un display Retina a 246 ppi, su cui visualizza anche contenuti in Full HD con facilità. 

Quanto passa da qui a creare un ecosistema attorno all'iPad per collegarlo alla Apple TV e usarlo come console di gioco al posto dalla Xbox? Del resto Apple ha un capitale ricchissimo da investire, chissà che un giorno non possa anche insidiare Intel con un PC dotato ipotetico chip Ax.