iPad 3G, lo streaming video è scadente per un'inezia

A pochi giorni dall'arrivo nei negozi dell'iPad 3G gli utenti stanno scoprendo un grave difetto di streaming su rete mobile. In pratica in presenza di alto traffico, i video di YouTube e non solo down-scalano a 64 Kbps. Su iPhone non si notava molto, ma con uno schermo più grande è spiacevole.

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a cura di Dario D'Elia

L'iPad 3G ha seri problemi con lo streaming video su rete mobile. Le prime analisi realizzate dagli appassionati del mondo della mela hanno confermato basse risoluzioni e fastidiose scattosità. I video YouTube su rete 3G, rispetto a una connessione Wi-Fi ad esempio, sono inguardabili. Come qualcuno ha scherzosamente ironizzato, sembra di vedere un vecchio file QuickTime degli anni '90.

Youtube via Wi-Fi - clicca per ingrandire

La questione è complessa. La prima considerazione è che sebbene la differenza di qualità tra 3G e Wi-Fi sia sempre esistita sull'iPhone, con uno schermo più grande è tutto più evidente
(e mal tollerabile).

Agli sviluppatori viene richiesto di realizzare applicazioni video per i dispositivi 3G sfruttando la tecnologia HTTP Live Streaming, con l'accortezza di consentire la riduzione dello streaming a 64 Kbps o meno in presenza di alto traffico. Ecco quindi il motivo di questa situazione.

Youtube via 3G - clicca per ingrandire

Gli esperti hanno sottolineato che secondo gli standard dell'International Telecommunication Union la 3G è certificata per un minimo di 144 Kbps nel settore veicolare, 384 Kbps a piedi e 2 Mbps al chiuso con stazioni fisse.

Insomma, è evidente che Apple dovrà eliminare in accordo con i provider la stringente limitazione per favorire sviluppatori, editori e utenti finali.