La SIM di domani, una card con CPU, SSD e Android

SK Telecom ha svelato un prototipo di SIM card che integra CPU, RAM, SSD e sistema operativo Android. Una buona notizia per i consumatori, ma forse una novità preoccupante per i produttori di smartphone.

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a cura di Dario D'Elia

Le SIM card del futuro potrebbero integrare sistema operativo, memoria dati e un piccolo processore: praticamente tutto ciò di cui ha bisogno un utente per non rendere traumatico il passaggio da un cellulare all'altro. La coreana SK Telecom ha mostrato un prototipo di SIM card dotato di CPU, una piccola quantità di RAM, un SSD da 1 GB e sistema operativo Android.

SK Telecom

L'obiettivo è lasciare ai terminali mobili solo una parte della gestione funzionale, e quindi rivoluzionare di fatto il mercato e la percezione dei consumatori nei confronti dell'hardware e dei produttori.

SK Telecom non ha ancora comunicato quando le nuove SIM card saranno pronte: è evidente che prima bisognerà valutare la reazione del comparto e l'eventuale appeal generato. Certo è che per aziende leader come ad esempio Nokia o HTC questa novità potrebbe essere malvista.