Dell riguadagna il secondo posto nel mercato mondiale dei PC: il merito non è di un incremento delle sue vendite, ma del calo di Acer, che ha visto scendere drasticamente le vendite dei netbook a causa del successo dell'iPad. Insomma, anche dove non c'entra, Apple ci mette lo zampino (Mercato PC, italiani attratti da Apple e Samsung).
iSuppli rivede la classifica mondiale dei produttori di PC. HP prima, Dell seconda, Acer terza
I dati sono quelli ufficiali di iSuppli relativi al quarto trimestre del 2010. Secondo la società di analisi di mercato, Dell avrebbe riguadagnato il secondo posto nella classifica mondiale dei produttori di PC dietro ad HP grazie alla débâcle di Acer, che non è riuscita a mantenere i ritmi di vendita dei netbook che aveva nei trimestri precedenti (Gartner: i tablet faranno fuori i notebook, non i PC).
Dell deve ringraziare l'iPad per la riconquista del secondo posto - clicca per ingrandire
Matthew Wilkins, analista di iSuppli, ha spiegato perché Acer ha perso la seconda posizione: "A poco più di un anno dal calo delle vendite che ha fatto perdere a Dell il secondo posto in classifica, Acer ha avuto un'esperienza simile. Nel terzo trimestre del 2009 il produttore taiwanese era salito fino al secondo posto grazie alle forti vendite di netbook. Tuttavia la crescente concorrenza dei tablet, in prims dell'iPad di Apple (Analisti: l'iPad 2 avrà il monopolio fino al 2012), ha abbattuto il vantaggio che Acer aveva rispetto ai concorrenti e l'ha riportata al terzo posto".
I dati di vendita dei primi cinque produttori di computer
iSuppli fa notare, infatti, che le vendite di Dell nel quarto trimestre del 2010 sono invariate rispetto al terzo trimestre, quindi non è merito dell'azienda americana se è tornata al secondo posto, ma demerito di Acer, che ha lasciato sul terreno il 12,9 per cento delle vendite.
HP, che non ha mai puntato troppo sui tablet, resta salda alla guida della classifica mondiale. Dell ringrazia Apple e si accomoda su una poltrona che non si è meritata, Acer piange sulla medaglia di bronzo perché non ha capito in tempo che la sua gallina stava finendo le uova d'oro.