ARM Mali T658 è la nuova GPU del progettista inglese disponibile in licenza per tutte le aziende che hanno intenzione di realizzare smartphone e tablet graficamente molto potenti. Dovrebbe fare la sua comparsa sul mercato tra due anni, ma ARM ne ha già svelato alcune caratteristiche tecniche.
Il progettista inglese infatti non sviluppa solo core per SoC, ma anche GPU, entrando in competizione con le soluzioni di Imagination Technologies e quelle di altre aziende come Nvidia. L'idea è quella di offrire ai partner un pacchetto completo, che poi potranno fare le proprie scelte.
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Oggi ad esempio abbiamo la GPU Mali 400, basata su architettura Utgard, e disponibile in differenti versioni che si differenziano per il numero di core. Il prossimo anno invece assisteremo al debutto della GPU Mali T604 (architettura Midgard). Si tratterà della prima soluzione dotata di shader unificati, concetto che gli appassionati di schede video conoscono dall'arrivo delle DirectX 10.
Il T604 sarà disponibile in configurazioni da uno a quattro core debutterà nella seconda metà del 2012 con i chip a 28/32 nanometri. L'unico dato che riguarda le prestazioni è la potenza di calcolo di 68 GFLOPS, che si presume sia ricollegabile alla versione a quattro core con frequenza elevata.
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Il Mali T658 si tratta di un'evoluzione dell'architettura Midgard. Laddove ogni core nella GPU T604 è una combinazione di due pipeline aritmetiche e una pipeline texture, con la nuova soluzione abbiamo il doppio delle pipeline aritmetiche per core.
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Previsto anche un raddoppio nel numero degli shader e il supporto alle librerie DirectX 11, OpenCL 1.1, OpenVG 1.1 e OpenGL ES 1.1/2.0. ARM ha previsto che sarà possibile realizzare GPU T658 fino a otto core, aspetto che unito a tutti gli altri consentirà di avere prestazioni grafiche 10 volte superiori rispetto a una versione "mainstream" dell'attuale Mali 400 e quattro volte la potenza di calcolo del T604.
Tra le aziende che adotteranno sicuramente il Mali T658 nei prodotti del 2013 (basati verosimilmente su architettura Cortex A15) abbiamo Samsung (l'azienda che più di tutte sta spopolando nel settore smartphone grazie alla linea Galaxy), Fujitsu Semiconductor, LG Electronics e Nufront.
La partita però è aperta: oltre alla soluzione ARM abbiamo le già citate Imagination Technologies, Nvidia e non bisogna dimenticare Qualcomm con le soluzioni Adreno. C'è da fregarsi le mani, nei prossimi due anni ne vedremo delle belle (e grazie a queste GPU, in altissima definizione). Xbox 360 e PS3 sono già preistoria.