Mega furto di iPad mini a New York, ecco il primo arresto

Un dipendente dell'aeroporto JFK di New York è stato arrestato con l'accusa di essere il basista del furto di iPad Mini avvenuto settimana scorsa.

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a cura di Danilo Loda

La scorsa settimana è stata perpetrato un furto nell'aeroporto JFK di New York di ben 3600 iPad mini (New York senza iPad mini a Natale: furto record al JFK), per un valore di 1,5 milioni di dollari (prezzo medio di circa 415 dollari a dispositivo). 

Il New York Post svela che l'FBI ha arrestato un dipendente dello scalo newyorkese con l'accusa di essere  "il basista" che ha organizzato il furto. La persona incriminata è tale Renel Rene Richardson.

L'arresto è scattato dopo che Richardson avrebbe fatto commenti sospetti con alcuni collaboratori per quanto riguarda un carrello elevatore (usato poi per la rapina) e l'arrivo del carico di Apple. Richardson, si dice, che abbia agito come "palo" mentre due complici penetravo nell'edificio dove erano stoccati le migliaia di iPad mini.

Il duo avrebbe utilizzato i carrelli elevatori dell'aeroporto per caricare due pallet, contenenti i dispositivi, nel loro veicolo, ma, colti in fragrante da un dipendente dell'aeroporto, sono stati costretti a fuggire dalla scena del crimine, lasciandosi alle spalle tre pallet aggiuntivi intatti.

Il furto è avvenuto nello stesso edificio dove nel 1978 fu organizzata una rapina da circa sei milioni di dollari, ripresa nel film Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese. Non è chiaro se gli iPad rubati sono stati recuperati o meno.