Musk contro TIM: blocca la crescita di Starlink

Starlink segnala ostacoli in Italia da parte del principale operatore telefonico, rischiando ripercussioni sui servizi in Europa meridionale e Nord Africa.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Elon Musk ha denunciato ostacoli nel suo percorso di lancio della connessione internet ad alta velocità Starlink in Italia, puntando il dito contro il principale gestore telefonico del Paese, Telecom Italia SpA. Questa situazione potrebbe avere implicazioni significative per i piani di espansione dei servizi di Starlink nel sud dell'Europa e nell'Africa settentrionale.

Secondo una denuncia presentata all'organo di vigilanza sulle comunicazioni italiano e al Ministero dell'Industria alla fine della scorsa settimana, Starlink sostiene che Telecom Italia SpA non abbia rispettato per mesi le normative che impongono la condivisione dei dati sullo spettro; dal canto suo, Telecom Italia definisce la questione come una ricostruzione parziale, che non tiene conto delle discussioni in corso.

La condivisione di questi dati sarebbe fondamentale e necessaria per prevenire interferenze di frequenza con l'equipaggiamento di Starlink, come emerge da un documento ottenuto da Bloomberg

La questione riguarda le aspettative di Starlink per un facile accesso al mercato italiano, essenziale per il suo obiettivo di fornire internet satellitare ad alta velocità in aree del mondo dove il collegamento tradizionale è carente o totalmente assente. La disputa con Telecom Italia SpA potrebbe rappresentare un ostacolo significativo per questo ambizioso progetto, oltre a causare disservizi in alcune aree del sud Europa e del nord Africa, dove la connessione opera anche grazie a infrastrutture presenti in Italia.

La controversia tra Tim e Starlink ha scatenato un caso di interesse nazionale: il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato l'avvio di un tavolo di confronto e coordinamento per mediare la disputa e trovare una soluzione che garantisca la protezione dei dati sensibili di Tim e consenta al contempo la diffusione della tecnologia satellitare di Starlink a beneficio di tutti. Il ruolo del ministero e di Agcom sarà cruciale nel garantire un equilibrio tra le due tecnologie, nel rispetto dell'interesse nazionale. Nel frattempo, Starlink si è già messa in regola con le normative regolatorie italiane, mentre l'Agcom americana ha stabilito nuove regole per estendere la copertura wireless alle aree remote tramite tecnologia satellitare.

Questo confronto evidenzia la complessità delle regolamentazioni nel settore delle telecomunicazioni e l'importanza della cooperazione tra varie entità per garantire l'innovazione tecnologica e l'espansione dei servizi in nuovi mercati. Le tensioni tra Starlink e Telecom Italia SpA mettono in luce i delicati equilibri che governano l'industria delle telecomunicazioni e la sfida costante nel bilanciare interessi aziendali, regolamentazioni e il bene comune dell'accesso globale a internet.