Nokia ha acquistato Smarterphone, una piccola azienda norvegese che nel suo carniere ha un sistema operativo pensato per i cosiddetti feature phone, soluzioni che costituiscono la fascia bassa del mercato della telefonia.
L'azienda finlandese spiazza così tutti coloro che pensavano a una strategia Windows Phone-centrica per quanto riguarda la fascia alta, con Symbian a rivestire il ruolo di comprimario in quella bassa e nei paesi emergenti. E dire che solo pochi mesi fa Nokia aveva presentato la linea economica Asha, basata appunto su Symbian (S40) e indirizzata proprio a mercati, come quello indiano.
L'acquisto di Smarterphone e le potenzialità di questo sistema operativo rimettono tutto in gioco. Alcuni video mostrano infatti il software su un Kyocera C4700, e lasciano intuire buone potenzialità (altri video qui). Tra l'altro è solamente di pochi mesi fa la notizia secondo cui Nokia avrebbe deciso di rimpiazzare gradualmente Symbian con un sistema operativo basato su Linux chiamato Meltemi.
È chiaro che l'azienda, nell'ottica di riassetto che sta vivendo in questo periodo, sta anche vagliando numerose strade. Coprire i paesi in via di sviluppo con una soluzione a basso costo ma al tempo stesso soddisfacente le permetterà di raggiungere quel prossimo "miliardo di persone" che in futuro raggiungerà un tenore di vita tale da avvicinarsi alla tecnologia.
È probabile quindi che nel corso dei prossimi anni avremo una strategia a "tre teste" con Smarterphone, Symbian 3 e Windows Phone. Successivamente Nokia potrebbe decidere di passare all'uso di due sistemi operativi, chiudendo il capitolo Symbian (i segnali sono chiari) non appena Windows Phone sarà maturato a tal punto di creare versioni ben distinte anche per telefoni nella fascia dei 200 euro circa.