Poste Italiane potrebbe diventare presto un operatore mobile virtuale, attraverso una partnership con Vodafone. L'azienda ha intenzione di sfruttare la sua grande diffusione (14 mila sportelli in Italia), proponendo servizi di telefonia con marchio e tariffe proprie.
Da una riunione del consiglio di amministrazione di Poste Italiane che si terrà questo pomeriggio, dovrebbe arrivare il tanto vociferato annuncio.
L'azienda non è la sola che medita l'ingresso nel settore della telefonia mobile, infatti si fanno i nomi anche di Fastweb, Tiscali, Tele2, Coop e Conad.
Agcom e Antitrust vedono di buon occhio l'arrivo di nuove figure all'interno del settore e quindi non vi saranno che problemi di carattere tecnico/decisionale a scandire l'arrivo di Poste Italiane nel nuovo mercato.
Ne sapremo certamente di più con gli annunci dell'azienda, restate sintonizzati.