Configurazione, centro di controllo, drag & drop

La versione definitiva di iOS 11 è stata rilasciata ufficialmente ieri sera. Un'analisi di tutte le novità introdotte da Apple, con il machine learning che sembra il nuovo perno di sviluppo del sistema operativo.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

iOS 11L'approccio è stato già usato con l'Apple Watch, la cui configurazione consiste unicamente nell'inquadrare lo schermo con la fotocamera dell'iPhone e attendere. Adesso è possibile configurare un nuovo iPhone, iPad o Apple TV con lo stesso metodo.

Configurare un nuovo iPhone con le prime versioni di iOS era un incubo, bisognava passare da iTunes e inserire un sacco di informazioni. Dopo che Apple ha reso disponibile la configurazione sul singolo dispositivo, era solo questione di clic, nome utente, password, autorizzazioni varie, e ancora clic. Nulla di complicato e nemmeno troppo oneroso in termini di tempo, ma probabilmente per Apple (e probabilmente per alcuni utenti) era ancora troppo.

Ora, quando acquisterete un nuovo iPhone, potrete configurarlo tramite il vecchio telefono, o un altro dispositivo Apple, inquadrandolo con la videocamera e aspettando che tutte le informazioni vengano trasferite e attivate. In realtà un paio di clic dovrete ancora farli per autorizzare alcuni servizi, ma la procedura, in termini di azioni richieste, è certamente più veloce.

Notifiche e centro di controllo

iOS 11Il centro delle notifiche è stato essenzialmente rimpiazzato dalla schermata di blocco di iOS 11. Fate un gesto dall'alto verso il basso dello schermo per vedere tutte le notifiche. Cliccate sulle singole notifiche per eliminarle, o premete più a fondo (Force Touch) per eliminarle tutte.

Da questa schermata potete fare uno swype a sinistra per attivare la fotocamera, o uno a destra per i suggerimenti di Siri. Queste gesture sono ora identiche, sia che vi troviate nella schermata di blocco, sia nel pannello delle notifiche attivato in qualsiasi momento.

Il centro di controllo ha subito un notevole cambiamento. Dal non esistere sulle prime versioni di iOS, negli anni ha guadagnato sempre più controlli e opzioni veloci, e ora in iOS 11 vive la sua massima espressione. Per "farci stare tutto", ora quando farete uno swype dal basso verso l'alto si aprirà un'intera schermata, non più una schermata a metà schermo da cui è possibile compiere un gesto laterale per visualizzarne altre. Tutto è raggruppato in un'unica schermata, con i comandi suddivisi per tipologia.

iOS 11
iOS 11

Questa è una novità attesa da tempo, e oltretutto è anche possibile personalizzare la schermata con un sacco di opzioni. Con questa mossa Apple ha certamente esaudito i desideri di molti affezionati: telecomando Apple TV, funzione di risparmio energetico, promemoria vocali, lente di ingrandimento, registrazione schermo smartphone, e altro ancora.

Se vorrete disporre di più comandi, ma lo spazio non è sufficiente, potrete cliccare a fondo un singolo pannello per aprirlo e mostrare più opzioni. Facciamo un esempio pratico, se cliccherete a fondo (o a lungo) sul pannello delle connessioni Wi-Fi e Bluetooth, si aprirà un ulteriore pannello con altre opzioni, come l'attivazione dell'hotspot o dei dati mobile. In pratica funziona come fossero cartelle che raggruppano, al loro interno, altre opzioni.

Drag & Drop

Diamo il benvenuto al Drag & Drop. Sì, Apple ci ha fatto attendere a lungo, ma finalmente ci siamo. La possibilità di spostare elementi da una parte all'altra dello schermo è implementata a livello di sistema, quindi è presente sia su iPhone che su iPad, anche se sullo smartphone sono disponibili solo alcune azioni.

Leggi anche: iOS 11 debutta stasera, ecco tutte le novità

Toccate un elemento (immagini, testi, link, etc), tenete il dito sullo schermo, e spostate quell'elemento da un'altra parte dell'applicazione che state usando, o addirittura in altre applicazioni. Mentre avete "agganciato" un elemento, potete toccarne altri per aggiungerli o toglierli dalla selezione.

iOS 11

Se volete passare a un'altra App, avrete probabilmente bisogno dell'altra mano con cui compiere una gesture a quattro dita per visualizzare le altre App (quella di destinazione, ad esempio), in cui poi rilasciare (drop) gli elementi.

Apple ha quindi implementato una sorta di Drag & Drop multi-touch avanzato, che richiede un po' di esercizio, ma che è una manna dal cielo per chi usa iPad come strumento di lavoro.