Prezzi, modelli e verdetto

Il nuovo iPad Air è più sottile e più potente, scopriamo tutti i dettagli del tablet Apple.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prezzi e modelli

Il capitolo dei prezzi è sempre un po' scottante per Apple, anche se lo è meno rispetto agli iPhone 6. Il prezzo d'ingresso, per la versione solo Wi-Fi da 16 GB è 499 euro. Anche per l'iPad è scomparso il taglio di memoria da 32 GB, si passa dai 16 ai 64 GB e al prezzo di 599 euro. Considerando che 16 GB sono pochi per i tempi che corrono (e che a disposizione dell'utente rimarranno circa 12 GB), il taglio da 64 GB è quello consigliabile. Se invece volete raddoppiare lo spazio, il modello da 128 GB costerà 699 euro.

Colori iPad Air 2

iPad Air 2 nelle tre colorazioni disponibili

L'aggiunta della connettività LTE si paga molto cara, cioè 120 euro in più per ogni modello, partendo quindi da 619 euro per la versione Wi-Fi + LTE da 16 GB, 719 euro per la versione da 64 GB e 819 euro per quella da 128 GB.

Vale la pena acquistare la versione LTE? A meno che non vogliate acquistarlo in abbinamento a qualche offerta degli operatori, o che non abbiate la reale necessità di lavorare molto spesso in movimento, la risposta è no. Se poi avete già un iPhone, con il tethering praticamente automatico grazie a iOS 8, potrete risparmiare 120 euro. Ad ogni modo, se avete già uno smartphone con piano dati, in molti casi vi basterà nelle poche occasioni in cui non potrete accedere a una rete Wi-Fi.

Verdetto

Il nuovo Air ricade tra i prodotti Apple che definisco come "aggiornamenti", cioè non rivoluzionano il concetto, ma lo migliorano. L'attuale iPad è più sottile del precedente, e in generale uno dei tablet più sottili mai prodotti. La potenza offerta dall'A8X è esorbitante, anche se è abbastanza certo affermare che con i giochi e applicazioni attuali, la differenza non sarà palpabile. L'esperienza d'uso è sempre di alto livello, così sul nuovo Air, così sul precedente.

Lo spessore ridotto secondo Apple ha influito anche sulla qualità dello schermo. Dai test effettuati i miglioramenti principali riguardano tuttavia la copertura anti-riflesso, decisamente migliore sull'ultimo arrivato. Infine c'è il Touch ID, ormai presenti su tutti i prodotti: se usate l'iPad a casa e siete solidi a non usare un codice di blocco non farà alcuna differenza, se invece lo usate come strumento di lavoro o lo portate con voi, proteggerlo con il Touch ID è comodo, molto più che inserire il codice ogni volta.

Anche la fotocamera è migliorata, non tanto per la qualità, ma per le funzioni di scatto aggiuntive. Ma rimane pur sempre un tablet, non certo lo strumento ideale per scattare le foto. Le conclusioni in questo caso ricalcano quelle già date per aggiornamenti di questo tipo, se già avete il primo iPad Air e siete contenti, potete aspettare almeno un altro anno prima di aggiornarlo, se non di più. Per tutti gli altri, i miglioramenti sono più consistenti, e di conseguenza i motivi per acquistarlo.

Ovviamente è sempre difficile fare un confronto diretto tra iPad e altri modelli, perché il sistema operativo influisce sempre molto sulla scelta d'acquisto, e se già possedete un qualsiasi prodotto Apple, scegliere un iPad come tablet è una decisione naturale. Se invece siete a digiuno di tablet, allora la scelta è un po' più ampia, anche se non di molto. Samsung mette sul tavolo gli ultimi Galaxy Tab S, nella dimensione di 10.5" e 8.9", un po' più grandi e più piccoli dell'iPad. In entrambi i casi risparmierete, e lo stesso vale per il Nexus 9 con schermo da 8.9", che nella versione da 16 GB costa 389 euro.