RIM rimanda PlayBook a marzo, qualcosa non va

Le previsioni dei ricavi di RIM per il trimestre in scadenza a febbraio non comprendono le vendite del BlackBerry PlayBook. E' una conferma ufficiale che il tablet di RIM non sarà in commercio almeno fino a marzo del 2011.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Le aspettative di RIM per il suo BlackBerry PlayBook (RIM PlayBook, il tablet potente che scuote il settore) rischiano di andare in fumo. Nonostante gli sforzi, infatti, il PlayBook non arriverà a inizio 2011 come inizialmente preventivato. La data è stata posticipata e, sempre che sia rispettata, indica marzo 2011. L'informazione è stata comunicata in forma ufficiale dai dirigenti di RIM durante l'incontro per la pubblicazione degli utili.

Un sentore dei possibili problemi c'era già stato la scorsa settimana (RIM PlayBook in alto mare, altro che sfida all'iPad), quando fonti non ufficiali avevano riferito di diversi problemi con lo sviluppo del browser e delle applicazioni Flash. La notizia di oggi, quindi, suona più che altro come una conferma dei problemi che stanno minando il progetto apparentemente perfetto dell'azienda canadese, che aveva già annunciato al mondo le eccellenti prestazioni del sistema basato su Flash, realizzando persino un video in cui il PlayBook dava la polvere all'iPad (BlackBerryPlayBook batte l'iPad, ecco il video).

RIM BlackBerry PlayBook

Nell'attesa che vengano risolti i problemi software, i dirigenti RIM si consolano con previsioni finanziarie gratificanti: la previsione di utili rilasciata per il quarto trimestre, che nel calendario fiscale di RIM scade a febbraio 2011, è compresa fra 5,5 e 5,7 miliardi di dollari. Adele Ebbs, vice presidente delle relazioni con gli investitori, ha precisato durante la conferenza sui risultati finanziari che questa stima degli utili non include le vendite del PlayBook.

Non solo: un portavoce dell'azienda ha confermato che non è ancora stata stabilita  una data di rilascio del PlayBook. Jim Balsillie, amministratore delegato di RIM, ha comunque ripetuto quello che sostiene da tempo, ossia che "Il PlayBook stabilirà un nuovo standard nelle possibilità d'uso dei tablet." Il dirigente ha anche dichiarato con soddisfazione che "l'entusiasmo da parte dei clienti è stato "schiacciante" e che il tablet di RIM sarà avvantaggiato dalla facilità di gestione delle applicazioni e dei contenuti web".

RIM BlackBerry PlayBook - clicca per ingrandire

Secondo Mark McKechnie, analista di Gleacher & Company, tuttavia, il PlayBook attirerà solo una nicchia ristretta di utenti, e avrà un successo limitato per la mancanza delle funzionalità telefoniche. Le versioni che verranno annunciate in un secondo tempo includeranno tutto quello di cui hanno bisogno gli utenti, quindi saranno accolte da un mercato più ampio. Probabilmente l'analista si riferiva ai numerosi clienti del BlackBerry, che sono abituati ad avere un telefono con il quale svolgere anche applicazioni di produttività e connessione a Internet.

Per la cronaca, fra i dati finanziari annunciati da RIM ci sono anche quelli relativi alle vendite dei BlackBerry, che sarebbero arrivati a quota 14,2 milioni nel trimestre che si è concluso il 27 novembre: un numero che supera del 40 percento le vendite dello stesso periodo dello scorso anno. I profitti netti derivati dallo smartphone RIM sono stati di 911,1 milioni di dollari: un bel passo in avanti rispetto ai 796,7 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

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