La scoperta nel codice di One UI 8.5
Gli sviluppatori di Android Authority hanno scovato tracce significative all'interno di una build trapelata di One UI 8.5, rivelando che Samsung sta sviluppando uno strumento dedicato per trasferire direttamente le eSIM dai dispositivi Apple ai suoi Galaxy. La funzionalità non si limita al semplice codice: è emersa anche attraverso uno screenshot che mostra un nuovo flusso di configurazione iniziale completamente riprogettato.
L'evoluzione rispetto alla versione precedente appare evidente nel confronto tra le interfacce. Mentre One UI 8 presenta un'opzione generica per il trasferimento della eSIM da "un altro telefono", la nuova versione 8.5 divide questa possibilità in due pulsanti distinti: uno specifico per i dispositivi Android e l'altro dedicato esclusivamente agli iPhone.
Il precedente di Google e le tempistiche Samsung
Il colosso di Mountain View ha già aperto la strada con una funzionalità analoga sui suoi Pixel, permettendo il trasferimento delle eSIM direttamente da iOS. Negli Stati Uniti, questo servizio funziona attualmente con i tre principali operatori: Verizon, AT&T e T-Mobile. È ragionevole aspettarsi che Samsung segua un approccio simile, garantendo compatibilità con gli stessi carrier quando lancerà ufficialmente la propria soluzione.
Le tempistiche di rilascio rimangono ancora avvolte nel mistero. Si vocifera che Samsung possa avviare un programma beta per One UI 8.5 già il mese prossimo, anche se non è chiaro se la funzionalità di trasferimento eSIM sarà disponibile durante la fase di test o se dovremo attendere il rilascio finale. La versione stabile dovrebbe debuttare insieme alla serie Galaxy S26, prevista per l'inizio del 2025.
Una rivoluzione necessaria nell'ecosistema mobile
L'introduzione delle eSIM aveva fatto sperare in una gestione più fluida dei piani telefonici, ma la realtà si è dimostrata più complessa. Paradossalmente, trasferire una SIM fisica tra dispositivi, pur essendo un'operazione manuale, non richiede il contatto con l'operatore telefonico. La dipendenza dai carrier per il trasferimento delle eSIM rappresenta quindi un passo indietro in termini di autonomia dell'utente.
L'iniziativa di Samsung e Google di sviluppare strumenti automatizzati per questo processo rappresenta un progresso significativo. Se altri produttori e operatori seguiranno questa direzione, potremmo finalmente vedere realizzata la promessa originale delle eSIM come soluzione realmente pratica per la gestione delle connessioni mobili.