Già a fine novembre, come forse ricorderete, era circolata la voce di una possibile collaborazione tra i due rivali storici Samsung e Apple, affinché il primo fornisse al secondo dei display OLED di nuova generazione, flessibili, per gli iPhone del futuro. Nelle scorse ore dalla Corea è arrivata una prima conferma: i due colossi infatti starebbero per concludere un accordo che dovrebbe portare appunto gli schermi del primo sugli smartphone del secondo.

Anzi, c'è di più: l'azienda coreana sarebbe addirittura pronta a investire addirittura qualcosa come 7 miliardi di dollari per ampliare i propri stabilimenti e soddisfare le esigenze del partner/competitor: in questo modo infatti la divisione display di Samsung potrebbe portare il volume produttivo dagli attuali 30.000 pannelli al mese fino a 45.000 entro l'anno in corso, per raddoppiare poi ancora entro la fine del 2017.

Il report comunque non smentisce l'ipotesi iniziale secondo cui non vedremo questi nuovi iPhone flessibili prima del 2018, tuttavia è normale che per effettuare un salto di questo tipo bisogna muoversi per tempo e infatti a quanto pare Apple non starebbe trattando solo con Samsung, ma anche con AU Optronics, LG e JDI, tutti partner che già attualmente forniscono i propri pannelli video alla casa della Mela morsicata.

Ma non è tutto, perché si è anche vociferato di un laboratorio segreto messo su da Apple a Taiwan per progettare e sviluppare nuovi display più sottili, leggeri e luminosi, basandosi sulle tecnologie OLED e Micro-LED: che si tratti dello step intermedio tra gli IPS attuali e gli OLED flessibili del futuro?