Il Surface Pro 4, da poco prenotabile anche in Italia, è sicuramente un prodotto notevole, che nelle dimensioni di un tablet racchiude una configurazione hardware da notebook, che assicura di svolgere task pesanti anche in mobilità. Tuttavia da oggi grazie ai colleghi di DisplayMate, sito specializzato nello svolgimento di test rigorosi sugli schermi, i professionisti dell'immagine hanno un motivo in più per scegliere il tablet ibrido di Microsoft, lo schermo, che è risultato essere uno dei migliori in assoluto della categoria.
Diagonale e rapporto: un ottimo compromesso tra esigenze lavorative e multimediali
Con una diagonale di 12.3 pollici il Surface Pro 4 è ancora abbastanza compatto e trasportabile, ma offre una superficie di visualizzazione maggiore del 54% rispetto a quella dell'Apple iPad Air 2 e del 40% rispetto al Samsung Galaxy Tab S 10.5, e solo il 13% più piccola di quella dell'iPad Pro.
Inoltre lo stand con inclinazione regolabile offre la versatilità di un portatile per quanto riguarda l'individuazione del miglior angolo di visione.
Il rapporto scelto, pari a 3:2 inoltre è un ottimo compromesso tra il 4:3, perfetto per la visualizzazione di documenti e il 16:9, migliore per un utilizzo multimediale.
Risoluzione elevata e massima leggibilità
Grazie alla risoluzione pari a 2736 x 1824 pixel che produce una densità di 267 PPI, il Surface Pro 4 rientrerebbe nella categoria Retina di Apple più dei dispositivi mobili di quest'ultima, che hanno densità minori, in questo modo testi e immagini sono perfettamente nitidi e leggibili alla distanza di 40 o più centimetri, ossia quella standard quando si utilizza un portatile.
Inoltre la tecnologia di sub-pixel rendering, chiamata ClearType nell'implementazione Microsoft, offre una nitidezza superiore per i testi rispetto a quella standard offerta da molti competitor: ad esempio per le immagini in bianco e nero la nitidezza migliora di un fattore 3.
Gamma cromatica e accuratezza colore assoluta da primato
Misurando l'estensione della gamma cromatica con lo standard sRGB/Rec. 709 si ottiene un valore pari al 102%, molto vicino dunque a quello Standard di riferimento, che come si vede dal grafico coincide quasi interamente. Inoltre l'accuratezza colore assoluta è pari a 1.9 JNCD, virtualmente indistinguibile dalla perfezione.
Scala dei grigi quasi perfetta
Per ottenere colori corretti e un contrasto d'immagine accurato uno schermo dovrebbe riuscire a seguire il più possibile la scala dei grigi standard: il Surface Pro 4 ottiene 2.13 rispetto al valore della Gamma standard, pari a 2.20.
Luminanza, contrasto e riflettanza, lo schermo è sempre ben leggibile
Lo schermo del Surface Pro 4 offre una luminanza di picco di 436cd/m2, un valore molto buono ma non eccellente. Tuttavia, grazie anche a un rapporto di contrasto di 1406:1 e a una riflettanza di 78 (anch'essa buona ma non eccezionale), nei test di leggibilità in piena luce ottiene ottimi risultati, anche in ragione dello stand regolabile che consente di variarne l'inclinazione, diminuendo così i riflessi.