Surface RT spaventa tutti e Acer vuole Microsoft sconfitta

Secondo l'asiatico Digitimes l'uscita del tablet Microsoft Surface RT avrebbe messo paura ai produttori di PC, che avrebbero tagliato le stime o bloccato i progetti di sviluppo di tablet Windows RT. Nel frattempo Acer si augura che Microsoft esca sconfitta dalla sua nuova avventura nel mondo dell'hardware.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Il tablet Surface RT di Microsoft starebbe creando qualche grattacapo ai produttori di notebook intenzionati a presentare sul mercato prodotti su Windows RT. Secondo il quotidiano Digitimes, che come sempre fa riferimento a fonti anonime nella filiera produttiva aziende come Asus, Dell, Samsung Electronics e Lenovo avrebbero tagliato le rispettive stime di vendita a meno di 50 mila unità per ciascun modello.

Alcune di loro, come ad esempio Asus, sono già sul mercato con tablet basati su architettura ARM, ma la discesa in campo di Microsoft avrebbe raffreddato l'ardore con cui molte aziende stavano per buttarsi nel settore, abbracciando il nuovo ecosistema della casa di Redmond.

Il quotidiano riporta inoltre che Sony, Hewlett-Packard (HP) e Toshiba avrebbero deciso - almeno per il momento - di non realizzare un tablet Windows RT e anche Nokia, interessata a realizzare un proprio modello in collaborazione con Compal Electronics, avrebbe bloccato il progetto sia per l'uscita del prodotto di casa Microsoft sia per una questione di ridistribuzione delle forze in campo.

"I produttori di notebook sono più interessati ai tablet con Windows 8 e Intel Clover Trail rispetto a Windows RT", scrive il Digitimes. "Per quanto riguarda i produttori di processori, Nvidia sta attualmente beneficiando degli ordini di Surface RT, mentre Texas Instruments (TI) ha già interrotto la fornitura di processori per prodotti Windows RT. Sebbene Qualcomm stia attualmente offrendo i processori a Samsung e Dell per i loro tablet Windows RT, se lo stato del mercato non migliorerà c'è la possibilità che possa bloccare la produzione".

È complicato stabilire se tutto questo sia vero o meno, e il tema dell'ingresso di Microsoft nell'arena dei produttori di hardware si presta a non poche polemiche. Sono tante le aziende che probabilmente non hanno gradito l'intromissione dello storico partner nel loro settore, ma finora si è esposta solo Acer. L'azienda taiwanese è tra coloro che avrebbero messo da parte il progetto di tablet Windows RT e nei mesi scorsi ha "minacciato" più volte la casa di Redmond.

Pesanti critiche che sono state ribadite in queste ore. Secondo quanto riportato da The Next Web, il presidente della divisione cinese Lin Xianlang non aspetta altro che Microsoft capisca a sue spese che il settore hardware dovrebbe essere lasciato ai "professionisti". Nello specifico, secondo traduzioni "grezze" dal cinese, avrebbe paragonato il segmento hardware a "riso duro" non facile da mangiare. Insomma, si augura che Microsoft fallisca nella sua nuova impresa.

In attesa che il tempo ci dica se Microsoft abbia sbagliato strada, sono in molti a pensare che le dichiarazioni di Acer, spesso piuttosto arroganti, facciano trasparire la paura per l'ingresso di una nuova potenza in un settore già affollato, i cui rapporti di forza sono in ciclico mutamento.