Whatsapp ha un nuovo concorrente, sarà preinstallato sugli smartphone

Apple abbraccia RCS: iMessage supporterà il protocollo di messaggistica avanzato. Rivoluzione nella comunicazione tra iPhone e Android.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha confermato ufficialmente il suo supporto allo standard di messaggistica Rich Communication Services (RCS), una mossa che segna un allontanamento dalla precedente posizione del gigante tecnologico. Come riportato da 9to5Mac, questa decisione di Apple è destinata a rivoluzionare l'esperienza di messaggistica per gli utenti iPhone che comunicano con utenti Android.

Secondo Apple, l'adozione del profilo universale RCS migliorerà l'interoperabilità rispetto ai tradizionali Short Message Service (SMS) e Multimedia Messaging Service (MMS). L'azienda ha dichiarato: "Crediamo che RCS Universal Profile offrirà una migliore esperienza di interoperabilità rispetto a SMS o MMS".

Apple assicura agli utenti che il supporto RCS sarà complementare a iMessage, che continuerà a fornire la migliore e più sicura esperienza di messaggistica. Nonostante l'introduzione di RCS, iMessage manterrà la sua leadership grazie a funzioni esclusive come la trascrizione di memo vocali e le funzionalità di check-in, che lo distinguono dalle app di messaggistica di testo predefinite su Android.

La rivalità tra Apple e Google sul fronte della messaggistica è di vecchia data. Google ha spesso criticato Apple per la mancata adozione di RCS, sostenendo che l'esperienza di messaggistica tra iPhone e non iPhone utilizza una tecnologia obsoleta. Grazie al nuovo supporto di Apple per l'RCS, i messaggi tra dispositivi Android e iOS non solo saranno più sicuri degli SMS, ma consentiranno anche la condivisione di contenuti multimediali di qualità superiore.

Google ha espresso la sua soddisfazione per la decisione di Apple in una dichiarazione di giovedì, accogliendo con favore la partecipazione di Apple all'evoluzione di RCS. Un portavoce del GSMA ha sottolineato l'importanza del profilo universale RCS nel fornire un servizio di messaggistica aperto, coerente e globale su diverse reti e dispositivi.

Anche se la tempistica esatta per l'implementazione dell'RCS Universal Profile da parte di Apple non è ancora chiara, la dichiarazione suggerisce che avverrà "più avanti nel prossimo anno". È interessante notare che questo annuncio coincide con il termine ultimo per le aziende per presentare ricorso al Tribunale dell'Unione Europea. Secondo quanto riportato, Apple si sta preparando a contestare la decisione dell'UE di includere l'intero App Store in un elenco di antitrust digitali ai sensi del Digital Markets Act.

Che si tratti di pressioni normative o di un vero e proprio cambio di strategia, le recenti mosse di Apple, tra cui il supporto per RCS, indicano la volontà di collaborare e aprire parti del suo ecosistema. 

Nel momento in cui gli iPhone riceveranno il supporto a RCS, potremmo dichiarare obsoleti e morti gli SMS/MMS. Utilizzando le app di messaggistica predefinite di tutti gli smartphone, infatti, si potranno scambiare file multimediali, accedere alle conferme di lettura, visualizzare se il nostro contatto sta digitando in tempo reale e molto altro ancora.

Di fatto tutti gli smartphone arriveranno con preinstallata un'applicazione di messaggistica competitiva che potrà sfidare WhatsApp e Telegram, sia che si tratti di iMessage su iPhone o di Messaggi su Android. Le abitudini, però, sappiamo che sono dure a morire...