WhatsApp, un bug consente di bypassare i nuovi controlli sulla privacy

Facebook ha ammesso che c'è un bug in WhatsApp che consente di bypassare completamente i nuovi controlli sulla privacy basati sull'uso di Touch ID o Face ID appena introdotti su iOS. Un fix dovrebbe comunque arrivare a breve, nel frattempo ecco cosa fare.

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a cura di Alessandro Crea

Facebook non ha nemmeno fatto in tempo a introdurre sulla versione per iOS di WhatsApp i nuovi controlli per la privacy che consentono di gestire il login tramite Face ID o Touch ID che ecco presentarsi un bug che permette di aggirare completamente questi stessi controlli. Ad affermarlo è stata la stessa azienda, dopo le diverse segnalazioni avvenute sul Web da parte di tanti utenti.

Come saprete le nuove impostazioni consentivano agli utenti iPhone di usare il riconoscimento facciale o il rilevamento delle impronte digitali per avviare WhatsApp in maniera sicura. Alcuni utenti però si sono accorti che, utilizzando la funzione condividi per inviare file sul programma di instant messaging, è possibile aggirare questi controlli.

‎Gli utenti infatti possono scegliere di impostare la richiesta di verifica immediatamente, al momento del log-in, o a intervalli di un minuto, quindici minuti o un'ora, in modo da poter accedere liberamente all'app in questo lasso di tempo. Tuttavia, se si passa ad esempio dall'app foto e si sceglie Condividi per inviare una foto, il controllo di sicurezza, anche se attivato, non entrerà in funzione se si è scelto un intervallo di tempo diverso da Immediatamente.

"Siamo a conoscenza del problema e stiamo lavorando a un fix che sarà distribuito a breve", ha commentato un portavoce di WhatsApp. "Nel frattempo, raccomandiamo di impostare il blocco schermo su Immediatamente". Per farlo basta entrare nelle impostazioni del software e, alla voce Account andare su Privacy/Blocco schermo e impostare immediatamente per decidere quando l’app debba richiedere l’intervento del Touch ID o del Face ID. ‎