Esagoni addio

Windows per Smartphone migliora molto, ma non segna una svolta.

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a cura di Tom's Hardware

Esagoni addio

Inizio e impostazioni - clicca per ingrandire.

Gli schermi degli smartphone sono sempre più grandi, quindi anche il posizionamento e la dimensione delle icone a schermo deve essere aggiornato più o meno costantemente. Apple, con l'iPhone, da deciso di usare quattro icone principali sempre accessibili nella parte inferiore dello schermo. Microsoft, invece, ha preferito usarne tre e tenere lo spazio disponibile per eventuali nomi e titoli lunghi. Quando si mette il telefono in orizzontale, invece, le icone disponibili diventano cinque. Alcune versioni preliminari di Windows Mobile 6.5 mostravano una griglia con uno schema esagonale, che oggi è stato nascosto per rendere visibili i nomi completi delle icone, come "Suoni" o "Notifiche". Le icone hanno un design più moderno e accattivante, con effetti di luce e trasparenze che mettono in evidenza quella selezionata.

Lo spazio disponibile tra un icona e l'altra è molto importante, perché migliora l'ergonomia generale e permette di muovere le dita senza timore di attivare funzioni o applicazioni indesiderate. Se si scorre il dito con troppa energia, in ogni caso, si può cadere nello stesso tranello e finire per selezionare le icone di notifica, nella parte superiore dello schermo.

Se si hanno molte applicazioni e icone, arrivare in fondo all'elenco può diventare un'attività piuttosto lunga e non ci sono scorciatoie disponibili. Il pannello delle impostazioni, in particolare, è davvero molto affollato, soprattutto in modalità panoramica; con cinque icone per linea non è facile trovare quello che si cerca con un colpo d'occhio. In confronto alle categorie dell'interfaccia Touch FLO di HTC, quella predefinita di Windows è decisamente confusa.

Le opzioni per riorganizzare le icone sono elementari: potete creare cartelle dove inserire gruppi di icone e i programmi possono installare cartelle specifiche (Office Mobile, per esempio, riunisce in una cartella Excel, Power Point, Word e OneNote). Toccando un icona senza sollevare il dito si accede al menù contestuale, equivalente a un click destro con un mouse tradizionale, dove troverete la voce per spostare l'icona all'inizio della pagina. È una funzione interessante, ma bisogna fare tutto nel giusto ordine, per ogni singola icona. Le interfacce di iPhone e Blackberry permettono di muovere le icone con molta più semplicità e praticità. Questa funzione, inoltre, non è soddisfacente in cartelle specifiche, come quella delle impostazioni: se scegliete di muovere un'icona all'inizio della pagina, infatti, la ritroverete all'inizio della schermata d'avvio, non della cartella Impostazioni.